L'imbarazzo di Left per il premio di "persone dell'anno" agli Elmetti bianchi. Il giornale alla fine riconosce il legame con il terrorismo

16173
L'imbarazzo di Left per il premio di "persone dell'anno" agli Elmetti bianchi. Il giornale alla fine riconosce il legame con il terrorismo

"Left", giornale che si autoproclama nel titolo di sinistra, dedica il suo ambitiissimo e prestigiossimo premio di "persona dell'anno" niente meno che agli "Elmetti Bianchi". Con una tempistica perfetta, non c'è che dire: nel momento in cui ad Aleppo est, dove operava questa ONG finanziata dai governi anglosassoni, si scoprono fosse comuni di corpi torturati e decine di miliardi di euro di armi anche nei vecchi ospediali, la rivista annuncia:



Ci conforta vedere la reazione plebiscitaria degli utenti Facebook al giornale. Ve le segnaliamo qualcuno 

Tutti troll o algoritimi come vuole farvi credere chi come Laura Boldrini o il ministro della giustizia Orlando vuole gettare una scure sulla libertà d'espressione su Facebook? Noi abbiamo semplicemente scelto nell'ordine in cui i commenti ci comparivano, preferendo quelli che ci sembravano più incisivi. Provate a fare lo stesso e scorrere anche voi i commenti. 



Poco fa è arrivata anche la giustificazione un po' imbarazzata da parte della direttrice di Left, Ilaria Bonaccorsi - candidata con il Pd alle scorse elezioni europee - e del condirettore Raffaele Lupoli. Premettendo che la scelta è frutta di uno studio così approfondito da citare come fonti France 24 e The conversation - un po' come essere di sinistra e continuare a leggere Left - i due giornalisti ammettono candidamente di aver dato il premio di persone dell'anno ad un'organizzazione probabilmente legata ad Al-Nusra, cioè Al-Qaeda, cioé 11 settembre, in alcuni suoi membri. Ogni commento ulteriore lo lasciamo a voi.

 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Loretta Napoleoni - Come Trump ha spaccato il Canada in due di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Come Trump ha spaccato il Canada in due

Loretta Napoleoni - Come Trump ha spaccato il Canada in due

Un nuovo 8 Settembre? di Giuseppe Masala Un nuovo 8 Settembre?

Un nuovo 8 Settembre?

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano... di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Maria Corina Machado, un'antipatria alleata dei “Patrioti” di Geraldina Colotti Maria Corina Machado, un'antipatria alleata dei “Patrioti”

Maria Corina Machado, un'antipatria alleata dei “Patrioti”

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

L’ERA DEI QUISLING L’ERA DEI QUISLING

L’ERA DEI QUISLING

L'Europa tra l'incudine ed il martello di Giuseppe Giannini L'Europa tra l'incudine ed il martello

L'Europa tra l'incudine ed il martello

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

LIBIA: UN MOVENTE TACIUTO E’ UNA BUGIA INTERA di Michelangelo Severgnini LIBIA: UN MOVENTE TACIUTO E’ UNA BUGIA INTERA

LIBIA: UN MOVENTE TACIUTO E’ UNA BUGIA INTERA

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Il presidente Mattarella non ricorda? di Michele Blanco Il presidente Mattarella non ricorda?

Il presidente Mattarella non ricorda?

Il 2025 sarà l’anno della povertà di Giorgio Cremaschi Il 2025 sarà l’anno della povertà

Il 2025 sarà l’anno della povertà

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti