Fallito completamente lo sciopero generale convocato dall'opposizione in Venezuela
La MUD aveva annunciato che avrebbe bloccato il paese, invece il popolo venezuelano non ha risposto all'appello golpista
«Posso dire che oggi il paese ha funzionato al 100%, lo sciopero della destra golpista è fallito, spero che Dio possa illuminare le loro menti e farli riflettere, che si rendano conto che il golpe è stato sconfitto perché la grande maggioranza delle persone vuole pace, democrazia, tranquillità. La gente non vuole il golpe, la violenza e la cospirazione. Adesso basta con l’ossessione di questi gruppi», con queste parole il Presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Nicolás Maduro, ha commentato il fallito sciopero generale organizzato dall’opposizione nella giornata di venerdì.
Le cronache ci raccontano di un paese che ha funzionato normalmente, con tante persone intente a recarsi normalmente al lavoro. Altro che paese paralizzato come vorrebbero far credere alcuni media internazionali.
Rainews 24 ad esempio citando Radio France International, afferma che a Caracas gli esercizi commerciali sono rimasti chiusi, mentre strade e mezzi pubblici sono deserti. Aggiungendo che questo si può evincere attraverso alcune foto postate su Twitter da un esponente del partito di opposizione Primero Justicia.
In realtà a Caracas si è vissuto un venerdì normale come tanti altri. A dimostrarlo è questo servizio realizzato dal giornalista Luis Hugas per il quotidiano online LaIguana. Nelle immagini si può notare come le persone si rechino normalmente al proprio posto di lavoro, i mezzi pubblici circolano e le attività commerciali sono aperte. Questo nonostante la grande macchina organizzativa e di propaganda messa in campo delle forze di opposizione riunite nella cosiddetta MUD.
Il Presidente Maduro ha dichiarato che il «Venezuela ha dato una lezione, che spero possa essere letta correttamente dalla destra venezuelana, in modo che non prosegua ad illudersi perché nemmeno nei settori dove è forte è riuscita a paralizzare le attività».