Il lavoro nell'uovo di Pasqua: cosa resta della Costituzione?

Il lavoro nell'uovo di Pasqua: cosa resta della Costituzione?

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 
Il mercato del lavoro è davvero strano: le tradizionali regole sono (non a caso!) stravolte, letteralmente invertite.
 
 
Pensateci un attimo. In qualsiasi "mercato" la domanda è sempre rappresentata da chi acquista e, in contropartita, riconosce un pagamento.
 
L'offerta, viceversa, è rappresentata da chi mette a disposizione un bene, il quale viene evidentemente pagato, compensato economicamente.
 
Nel mercato delle mele l'offerta è rappresentata dai produttori, dagli agricoltori ad esempio, che le mettono a disposizione e pertanto vengono pagati da intermediari e consumatori in generale.
 
Nel mercato del lavoro non funziona così, il linguaggio è letteralmente invertito: ad offrire il lavoro sarebbero le imprese, le aziende.
 
Esse si arrogano persino il diritto di aprire nei propri siti internet pagine specifiche riservate all'offerta di lavoro. Ed ecco che è un passo arrivare ad affermare che il lavoratore cerchi lavoro, piuttosto che offrirlo.
 
È davvero molto strano (in effetti se ci pensate con calma è tutt'altro che strano): ciò accade nonostante siano le persone a lavorare, a mettere a disposizione le proprie energie fisiche e mentali, qualcosa di valore nel mercato, e che in relazione a questa disponibilità esse ricevono una retribuzione, una compensazione economica.
 
Non è un dettaglio, una mera questione linguistica o di lana caprina: dietro le parole c'è senso e col tempo senso comune, dunque cultura, identità, condizionamento collettivo e sociale, in definitiva dinamiche di forza e di potere.
 
Il lavoro appartiene agli individui, alle persone, a tutte loro: è per questo che l'Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro. In un sistema votato alla piena occupazione, significava fondare la Repubblica su qualcosa che appartenesse a tutti e dunque su chiunque la abitasse.
 
Se il lavoro non ci appartiene più, se è qualcosa che non offriamo, bensì riceviamo, persino in regalo con l'uovo di Pasqua, su chi diavolo è fondata oggi la Repubblica?
 
Non sul popolo evidentemente o, comunque, non su tutto il popolo. E dunque su chi?
 
 
*
 
Ho scritto “Contro lo smart working”, Laterza 2021 (
 
https://www.laterza.it/scheda-libro/?isbn=9788858144442) e “Pretendi il lavoro! L'alienazione ai tempi degli algoritmi”, GOG 2019 (
 
https://www.gogedizioni.it/prodotto/pretendi-il-lavoro/)
 
 
 

Savino Balzano

Savino Balzano

Savino Balzano, nato a Cerignola nel 1987, ha studiato Scienze Politiche presso l'Università degli Studi di Perugia. Autore di "Contro lo Smart Working" (Laterza, 2021) e di "Pretendi il Lavoro! L'alienazione ai tempi degli algoritmi" (GOG, 2019). Sindacalista, si occupa di diritto del lavoro, collabora con diverse riviste.

Quando Mario Monti parla di "sacrifici".... di Fabrizio Verde Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington? di Giacomo Gabellini Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

"Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo di Marinella Mondaini "Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo

"Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

La dittatura del pensiero liberal di Giuseppe Giannini La dittatura del pensiero liberal

La dittatura del pensiero liberal

Toti e quei reati "a fin di bene" di Antonio Di Siena Toti e quei reati "a fin di bene"

Toti e quei reati "a fin di bene"

Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?) di Gilberto Trombetta Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?)

Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?)

Gli ultimi dati del commercio estero cinese di Pasquale Cicalese Gli ultimi dati del commercio estero cinese

Gli ultimi dati del commercio estero cinese

Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario di Andrea Puccio Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario

Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici? di Paolo Arigotti La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti