Nessuna sorpresa: è il regno della corruzione

Nessuna sorpresa: è il regno della corruzione

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 
Questo scandalo non dovrebbe stupire. L’Unione Europea è il regno della corruzione. Quella vera, non quella percepita.

Bruxelles è la seconda capitale mondiale in termini di lobbying dopo Washington DC. La terza è Berlino con almeno 7.000 lobbisti.

Si stima che circa 48.000 persone lavorino in organizzazioni che cercano di influenzare le istituzioni e le decisioni dell'UE.

Esiste un registro ufficiale delle società di lobbying e dei lobbisti, ma l’iscrizione è su base volontaria.

I lobbisti che secondo questo registro sono ufficialmente accreditati presso il Parlamento europeo, che possono cioè regolarmente incontrare i parlamentari, sono 7.500.

Secondo le stime dei maggiori osservatori internazionali sul mondo delle lobby, a Bruxelles ci sono in realtà circa 1.500 lobby e 25.000 lobbisti impegnati a influenzare il percorso legislativo europeo a suon di miliardi di euro.

Il loro budget annuale ufficiale, quindi fortemente sottostimato, è di quasi 4 miliardi di euro.

Solo tra giugno 2019 e luglio 2022 ci sono stati 28.000 incontri ufficiali tra lobbisti e membri del Parlamento europeo.

In un’inchiesta del 2011, una delle poche sulle lobby di Bruxelles, i giornalisti del Sunday Times si sono presentati come lobbisti e hanno filmato quattro membri del Parlamento europeo che negoziavano un accordo per proporre emendamenti a una legge in cambio di 100.000 euro all'anno.

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti di Francesco Erspamer  Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Se Zelensky parla di pace... di Paolo Desogus Se Zelensky parla di pace...

Se Zelensky parla di pace...

Una rete di mercenari a guida Usa pronti al golpe in Venezuela di Geraldina Colotti Una rete di mercenari a guida Usa pronti al golpe in Venezuela

Una rete di mercenari a guida Usa pronti al golpe in Venezuela

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Terrorismo in Libano: il corto circuito di Repubblica di Francesco Santoianni Terrorismo in Libano: il corto circuito di Repubblica

Terrorismo in Libano: il corto circuito di Repubblica

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione di Antonio Di Siena Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Le principali tappe del declino italiano  di Gilberto Trombetta Le principali tappe del declino italiano

Le principali tappe del declino italiano

Cina, Arabia Saudita e futuro del dollaro di Giuseppe Masala Cina, Arabia Saudita e futuro del dollaro

Cina, Arabia Saudita e futuro del dollaro

Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina di Paolo Arigotti Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina

Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

La catastrofe si avvicina? di Michele Blanco La catastrofe si avvicina?

La catastrofe si avvicina?

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti