La Siria blocca l'accesso agli alleati degli USA ai giacimenti petroliferi di Deir Ezzor
L'esercito siriano ha impedito l'avanzata delle forze appoggiate dagli statunitensi in un giacimento petrolifero strategico nella provincia di Deir Ezzor.
Mentre affrontava i terroristi dell'ISIS, (Daesh in arabo) nella città di Al-Mayadin, le forze pro-governative in Siria si sono 'incontrate' con le cosiddette 'Forze democratiche siriane (FDS), sostenute da Washington, che stavano cercando di conquistare il giacimento petrolifero strategico di Al-Umar, come ha riferito il portale di notizie 'Al-Masdar News'.
LE FDS, composte in maggioranza dai curdi, stavano progettando di raggiungere questo giacimento situato nel quartiere di Al-Halta, dalle postazioni che avevano installato vicino alla fabbrica Conoco Gas, dopo averla conquistata ai danni del Daesh. Tuttavia, l'esercito siriano ha agito rapidamente e, al momento, ha bloccato la loro avanzata.
Al-Masdar News osserva che se le forze di Damasco possono spingere indietro dal giacimento di Omar le FDS, questa vittoria darebbe alla Siria una spinta in campo economico.
A Deir Ezzor, al momento, c'è uno scontro latente tra le forze fedeli al presidente Bashar al-Assad e quelle sostenute dagli Stati Uniti. L'esercito siriano, secondo la fonte, cerca di prendere in mano le redini, liberando dall'ISISi quartieri meridionali della regione Jusham situato sulla riva orientale del fiume Eufrate.
Washington, da giugno, ha fornito al FDS più di 1.600 camion con armi e munizioni, sostenendo le milizie curde per la lotta contro il Daesh. Ma la realtà, conclude il portale di notizie, è che ha usato i curdi per rallentare lavanzamento delle truppe dell'esercito siriano verso le postazioni dei terroristi.