Israele si prepara a combattere l'Iran sul suolo siriano

Il regime israeliano, preoccupato per la presenza iraniana in Siria e le vittorie del governo di Damasco, prepara azioni militari contro l'Iran.

42034
Israele si prepara a combattere l'Iran sul suolo siriano

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

In un articolo rapporto pubblicato giovedì scorso sulla rivista Foreign Policy, si riporta la decisione delle autorità del regime di Tel Aviv di aumentare le sue misure militari per affrontare l'Iran nel territorio della Siria.
 
Questa decisione israelian, secondo l'analista politico Jonathan Spyer,  avviene dopo i progressi delle forze siriane e dei suoi alleati negli ultimi mesi, che hanno minimizzato la probabilità che il presidente siriano Bashar al-Assad, lasci la potere: uno degli obiettivi del regime israeliano.
 
Inoltre, la più grande paura del regime di Tel Aviv si è già fatta realtà, e le forze siriane ed i suoi principali alleati, ovvero Hezbollah, mantengono una forte presenza militare nella alture siriane del Golan, nei pressi di quelle occupate da Israele.
 
Allo stesso modo il regime si sente minacciato anche dall'eventuale liberazione dalla presenza dei terroristi delle zone di confine tra Siria e Iraq, dal momento che l'Iran avrebbe un percorso di terra dal suo territorio alle rive del Mar Mediterraneo, e quindi il regime israeliano sta considerando ulteriormente aumentando il suo sostegno ai gruppi armati in quella zona e anche sulle alture siriane del Golan.
 
Inoltre, le autorità israeliane sanno che con l'istituzione di uno spazio di de-escalation (come previsto nell'accorso Russia-USA del 9 luglio scorso) nelle province di Quneitra e Daraa nel sud-ovest della Siria, vicino al territori occupati, la sua capacità di intraprendere azioni militari contro l'Iran e i suoi alleati siriani sta diminuendo notevolmente.
 
Per questo motivo, le autorità israeliane sono impegnati ad aumentare i loro attacchi contro le forze governative siriane ed i loro alleati nelle zone centrali della Siria e anche in aree nei pressi della capitale siriana, Damasco, che non fa parte della zona di de-escalation ed è facilmente raggiungibile dai territori palestinesi occupati.
 
Il regime di Tel Aviv ha effettuato finora diversi attacchi aerei sulle postazioni, installazioni militari e le zone residenziali siriane con il pretesto di prevenire la crescente presenza di forze di Hezbollah: tali attacchi che hanno causato un gran numero di vittime civili e che molte volte, hanno facilitato l'avanzamento dei gruppi terroristi.
 

Nasce "Generazione AntiDiplomatica" Nasce "Generazione AntiDiplomatica"

Nasce "Generazione AntiDiplomatica"

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti di Francesco Erspamer  Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Cosa ci dice il cambio di guardia a Repubblica: di Paolo Desogus Cosa ci dice il cambio di guardia a Repubblica:

Cosa ci dice il cambio di guardia a Repubblica:

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

L'euroatlantismo sionista mette in pericolo la coabitazione mondiale di Giuseppe Giannini L'euroatlantismo sionista mette in pericolo la coabitazione mondiale

L'euroatlantismo sionista mette in pericolo la coabitazione mondiale

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione di Antonio Di Siena Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA di Gilberto Trombetta UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

I fili scoperti del 5 ottobre di Michelangelo Severgnini I fili scoperti del 5 ottobre

I fili scoperti del 5 ottobre

Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina di Paolo Arigotti Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina

Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

A violare il diritto internazionale non è solo Israele di Michele Blanco A violare il diritto internazionale non è solo Israele

A violare il diritto internazionale non è solo Israele

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti