Pazienti Covid. Per il Gazzettino è "lo studio che cambia tutto"

Pazienti Covid. Per il Gazzettino è "lo studio che cambia tutto"

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Studio bomba dal Friuli Venezia Giulia. Così lo definisce il Gazzettino che riporta la notizia. In realtà è l'ennesima conferma dello scoop (Autocensurato!) Rai della brava e coraggiosa giornalista Rai Valentina Noseda, la quale ha finalmente aperto il vaso di Pandora.

Veniamo allo studio "bomba". Il Gazzettino parla di una ricerca partita dall'Azienda "zero" del FVG, destinato  -scrive sempre il Gazzettino- a segnare "passato, presente e futuro della Pandemia in Regione".

E non solo in Regione, ci auguriamo. 

Mette totalmente in discussione il report ISS e tutta la narrazione sui "no vax che intasano gli ospedali".

Secondo lo studio, infatti, gli ospedalizzati classificati come pazienti Covid-19 non rappresentano il 10% del totale, come si pensava inizialmente, ma "oscillerebbero addirittura tra il 25 e il 70 per cento di tutti i degenti che attualmente vanno ad ingrossare le fila dei ricoveri Covid".

Senza sintomi. "Il dato medio, (50%) tradotto più semplicemente, ci direbbe che quasi la metà dei pazienti Covid non ha i sintomi della malattia. È ricoverato per altri motivi".

 

A questo punto sarebbero necessario interrogazioni parlamentari, dimissioni di chi - ministro Speranza in testa - è responsabile di una tale colossale menzogna collettiva. Noi intanto vi pubblichiamo in calce una delle risposte che il dirigente ospedaliero laziale rilascia alla giornalista Rai Noseda. Continuate a diffonderla il più possibile perché la Rai, nonostante abbia scoperchiato il vaso di pandora di due anni di menzogne, continua ad autocensurarlo!

 

Dal nostro articolo: "Così si producono molte false morti per Covid". Lo Scoop Rai incredibilmente autocensurato"

"In modo che salga il numero dei positivi. Lo stesso vale per i ricoveri: se un malato oncologico viene ricoverato anche se non ha sintomi diventa immediatamente un paziente Covid", prosegue.

"E' gravissimo trasferire un malato di tumore in uno struttura Covid.  Significa mandarlo alla morte come accade spesso"

Ma a che cosa servono tutti questi positivi? domanda la giornalista.

"A fare polizze. L'ospedale prende i soldi in base ai ricoveri Covid, ma poi esistono logiche per spartirsi il bottino.... Ci sono interessi, soldi poteri e avanzamenti di carriere".

Ancora: "L'hanno chiamata produttività ma purtroppo si producono soltanto molte false morti per Covid. In alcune strutture ospedalieri si alterano i dati perché dimostrandosi in difficoltà per il Covid possono mettere le mani più facilmente sui soldi del Pnrr". Ecco il primo scoop autocensurato dalla Rai. 

"Il pubblico apre le strutture, la gestione viene data ai privati e i positivi servono per alimentare il sistema", la conclusione perfetto del dirigente intervistato.

I soldi aggiuntivi per i ricoveri Covid partono incredibilmente dal giorno della degenza e quindi se un paziente entra perché si è rotto una caviglia e dopo giorni scopre che è positivo il rimborso parte dal primo giorno della degenza. Tutto legale. 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Quando Mario Monti parla di "sacrifici".... di Fabrizio Verde Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington? di Giacomo Gabellini Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

"Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo di Marinella Mondaini "Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo

"Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

La dittatura del pensiero liberal di Giuseppe Giannini La dittatura del pensiero liberal

La dittatura del pensiero liberal

Toti e quei reati "a fin di bene" di Antonio Di Siena Toti e quei reati "a fin di bene"

Toti e quei reati "a fin di bene"

Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?) di Gilberto Trombetta Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?)

Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?)

Gli ultimi dati del commercio estero cinese di Pasquale Cicalese Gli ultimi dati del commercio estero cinese

Gli ultimi dati del commercio estero cinese

Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario di Andrea Puccio Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario

Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici? di Paolo Arigotti La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti