Russia sull’attacco agli USA in Giordania: Washington deve rispondere, “ma per i suoi propri crimini”

Russia sull’attacco agli USA in Giordania: Washington deve rispondere, “ma per i suoi propri crimini”

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

La portavoce del Ministero degli Affari Esteri della Russia, Maria Zakhrova, ieri, è intervenuta in merito ai commenti del presidente americano Joe Biden, il quale aveva affermato che il suo Paese "risponderà" all'attacco di droni contro la base Torre 22, sul Confine siriano Giordania, che ha provocato la morte di tre soldati americani e il ferimento di oltre 40. 

 “(Joe Biden) ha detto una frase, ma non l'ha finita: Washington 'risponderà', ma solo al popolo per i suoi crimini. Per qualche ragione, non è ritenuto responsabile davanti alla legge per le azioni terribili, criminali e illegali che ha intrapreso contro così tanti paesi e popoli ", ha spiegato Zakharova ai giornalisti in una conferenza stampa a Mosca, la capitale della Russia.

La portavoce russa ha poi sollecitato la comunità internazionale a ritenere responsabili gli Stati Uniti: “È tempo che Washington risponda dei suoi crimini”, ha sottolineato, per poi denunciare che gli statunitensi “sanno rispondere solo con la forza (. ..) che non porta a risolvere le situazioni, ma solo ad aggravarle.”

Per la prima volta, dopo quasi quattro mesi di attacchi contro le basi americane nell’Asia occidentale, l’offensiva dei droni contro la base Torre 22 ha causato tre vittime tra le fila dell’esercito nordamericano. Il Pentagono (Dipartimento della Difesa) ha aumentato due volte il numero dei feriti, arrivando a oltre 40, secondo l'ultimo aggiornamento comunicato martedì. 

L'Asse della Resistenza conduce le operazioni in risposta al sostegno incondizionato degli Stati Uniti alla guerra genocida di Israele contro i palestinesi nella Striscia di Gaza, che ha provocato la morte di circa 27.000 palestinesi negli ultimi 117 giorni. Per questi combattenti, le installazioni militari nordamericane sono considerate “basi di occupazione”.

Da Washington, senza avere prove, puntano il dito accusatore contro l’Iran per questi attacchi. Da parte sua Teheran, respingendo le ripetute bugie, denuncia che gli Stati Uniti sono soliti cercare un capro espiatorio per distogliere l’attenzione dalla realtà. 

SCOPRI "LA VOCE DELLA PALESTINA": L'OFFERTA IN COLLABORAZIONE CON EDIZIONI Q

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Quando Mario Monti parla di "sacrifici".... di Fabrizio Verde Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington? di Giacomo Gabellini Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

"Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo di Marinella Mondaini "Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo

"Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

La dittatura del pensiero liberal di Giuseppe Giannini La dittatura del pensiero liberal

La dittatura del pensiero liberal

Toti e quei reati "a fin di bene" di Antonio Di Siena Toti e quei reati "a fin di bene"

Toti e quei reati "a fin di bene"

Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?) di Gilberto Trombetta Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?)

Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?)

Gli ultimi dati del commercio estero cinese di Pasquale Cicalese Gli ultimi dati del commercio estero cinese

Gli ultimi dati del commercio estero cinese

Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario di Andrea Puccio Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario

Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici? di Paolo Arigotti La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti