Scolpite per sempre queste parole. La storica lezione del Governatore Visco ai Bocconiani

Scolpite per sempre queste parole. La storica lezione del Governatore Visco ai Bocconiani

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


Di Kartana

Storica intervista al Governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco oggi su La Stampa. Spazza via 30 anni di pubblicazioni di saggi della Luiss, della Bocconi, di 28 anni di pubblicazioni di giornali e telegiornali che ci hanno rincoglionito sul ruolo del debito pubblico. Il quale, se comprato dagli stessi italiani come succedeva fino al 1992, che mettevano li i soldi e non certo in borsa, è perfettamente sostenibile se si aumenta il Pil. C'è da fare un'altra considerazione.

Come sappiamo la posizione finanziaria netta estera italiana è quasi in equilibrio, abbiamo cioè crediti quanto debiti, siamo in linea, e inoltre, come dice l'amministratore delegato di Intesa SanPaolo Carlo Messina, gli italiani hanno migliaia di miliardi di risparmi.

Se volessero, coprirebbero tutto il debito pubblico, come fanno i giapponesi e i cinesi. Ovviamente Visco in un altro passo dice che sarà poi necessario il rientro dal debito, ma apre ad un aumento del debito immediato.

Ecco cosa scrive, scolpite queste parole: "Gli interventi per contenere la diffusione del virus, per limitare quanto più possibile la perdita di vite umane, per aiutare famiglie e imprese in difficoltà in realtà riducono il rapporto debito prodotto rispetto a duno scenario in cui non fossero effettuati. Il livello del debito non sarà un ostacolo all'adozione di queste misure: le istituzioni nazionali ed eruopee dovranno continuare ad agire in maniera coordinata e con misure adeguate".

Ora, in pratica dice che maggior deficit immediato riduce il rapporto debito pil, perché il pil non  crolla più velocemente del previsto. Quello che non aveva capito il bocconiano Monti che, con il crollo del pil del 2013 aumentò il debito pubblico di ben 13 punti. Ritorna l'immenso economista de La Sapienza Federico Caffé. decenni di ideologia spazzati via da queste frasi. La Storia si riprende il suo ruolo.

Quando Mario Monti parla di "sacrifici".... di Fabrizio Verde Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington? di Giacomo Gabellini Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

"Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo di Marinella Mondaini "Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo

"Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

La dittatura del pensiero liberal di Giuseppe Giannini La dittatura del pensiero liberal

La dittatura del pensiero liberal

Toti e quei reati "a fin di bene" di Antonio Di Siena Toti e quei reati "a fin di bene"

Toti e quei reati "a fin di bene"

Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?) di Gilberto Trombetta Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?)

Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?)

Gli ultimi dati del commercio estero cinese di Pasquale Cicalese Gli ultimi dati del commercio estero cinese

Gli ultimi dati del commercio estero cinese

SVENTATO COLPO DI STATO IN CONGO di Andrea Puccio SVENTATO COLPO DI STATO IN CONGO

SVENTATO COLPO DI STATO IN CONGO

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici? di Paolo Arigotti La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti