Strasburgo, Dilma Rousseff esprime solidarietà al popolo venezuelano
L'Unione Europea è uno dei centri nevralgici da dove partono gli attacchi alla Repubblica Bolivariana del Venezuela
L’Unione Europea è uno degli attori internazionali maggiormente impegnati nell’opera di destabilizzazione del Venezuela. Da sempre sia schierata con i golpisti dell’opposizione, fomentando la violenza e di fatto allontanando le ipotesi di dialogo tra le parti come più volte auspicato da Nilas Maduro e dal suo governo.
Negli ultimi tempi, poi, ha dapprima assegnato il premio Sakharov per i diritti umani ai golpisti dell’opposizione e poi non paga ha deciso, come sempre, di seguire la scia di Washington e imporre sanzioni unilaterali alla Repubblica Bolivariana del Venezuela.
Quindi, direttamente da Strasburgo, sede del Parlamento Europeo e luogo simbolo di questa istituzione perennemente all’opera contro la sovranità del Venezuela, l’ex presidente del Brasile Dilma Rousseff ribadisce ancora una volta la propria solidarietà al popolo venezuelano finito ancora una volta nel mirino dell’Impero.
La dirigente brasiliana, estromessa dal potere attraverso un golpe parlamentare ordito dall’ex alleato Michel Temer (attuale presidente del Brasile) ha inoltre ricordato il grande impegno profuso da Hugo Chavez per l’unità dell’America Latina.