Venezuela: l'oppositore Capriles avrebbe ricevuto ingenti finanziamenti dalla multinazionale Odebrecht

A rivelarlo è l’emittente televisiva Globovision, notoriamente vicina all’opposizione venezuelana

16027
Venezuela: l'oppositore Capriles avrebbe ricevuto ingenti finanziamenti dalla multinazionale Odebrecht

 

Guai giudiziari in arrivo per Henrique Capriles. L’ex candidato presidenziale, sconfitto da Maduro, attualmente governatore dello Stato Miranda, nelle rete di tangenti pagate dalla multinazionale Odebrecht. A rivelarlo è l’emittente televisiva Globovision, notoriamente vicina all’opposizione venezuelana. 

 

Euzenando Azevedo, ex direttore di Odebrecht in Venezuela, avrebbe dichiarato di aver effettuato ingenti trasferimenti di denaro - si parla di 12 milioni di dollari circa - fuori dalla contabilità ufficiale al leader oppositore per favorirlo nella corsa alla presidenza del Venezuela nel 2012 contro Hugo Chávez. Anche in quella tornata elettorale, nonostante il forte sostegno economico della multinazionale brasiliana, Capriles risultò sconfitto dal chavismo. 

 

Henrique Capriles già nel gennaio di quest’anno fu accusato dalla Contralorìa della Repubblica Bolivariana del Venezuela di aver ricevuto fondi dal colosso brasiliano.  

 

Secondo quanto affermato dal quotidiano brasiliano Valor, l’ex direttore di Odebrecht Azevedo, era convinto che l’esponente dell’opposizione venezuelana avrebbe avuto la meglio sul chavismo, diventando il nuovo presidente del Venezuela nelle elezioni presidenziali del 2012. 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Trump-Zelensky, leggere la realtà di Marco Bonsanto Trump-Zelensky, leggere la realtà

Trump-Zelensky, leggere la realtà

 Finis Americae: si sgonfia la bolla di Wall Street di Giuseppe Masala  Finis Americae: si sgonfia la bolla di Wall Street

Finis Americae: si sgonfia la bolla di Wall Street

Dove eravate quando Schauble umiliava la Grecia? di Paolo Desogus Dove eravate quando Schauble umiliava la Grecia?

Dove eravate quando Schauble umiliava la Grecia?

Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti di Geraldina Colotti Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti

Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Area flegrea e il famoso "IT Alert" di Francesco Santoianni Area flegrea e il famoso "IT Alert"

Area flegrea e il famoso "IT Alert"

La deriva di un continente in guerra di Giuseppe Giannini La deriva di un continente in guerra

La deriva di un continente in guerra

Un quesito (che ci riguarda) sui fatti in Romania di Antonio Di Siena Un quesito (che ci riguarda) sui fatti in Romania

Un quesito (che ci riguarda) sui fatti in Romania

Il valico di Al-Hamran e la riconoscenza di HTS per i Curdi di Michelangelo Severgnini Il valico di Al-Hamran e la riconoscenza di HTS per i Curdi

Il valico di Al-Hamran e la riconoscenza di HTS per i Curdi

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Il 15 marzo alla larga dai "NO PAX" di Giorgio Cremaschi Il 15 marzo alla larga dai "NO PAX"

Il 15 marzo alla larga dai "NO PAX"

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti