"Visita storica": Maduro in Cina per rafforzare le relazioni bilaterali e la costruzione di una nuova geopolitica mondiale

"Visita storica": Maduro in Cina per rafforzare le relazioni bilaterali e la costruzione di una nuova geopolitica mondiale

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Il presidente venezuelano Nicolas Maduro è arrivato nella giornata di venerdì all'aeroporto internazionale di Bo'an nella città di Shenzhen (conosciuta anche come Silicon Valley cinese) per iniziare una visita ufficiale nella Repubblica Popolare Cinese che durerà fino al 14 settembre.

Al suo arrivo nel gigante asiatico, il leader sudamericano ha affermato che questa sarà una visita storica per il rafforzamento dei legami di cooperazione e la costruzione di una nuova geopolitica mondiale.

"Buongiorno Venezuela! Siamo arrivati a Shenzhen, città della Repubblica Popolare Cinese, pronti per quella che sarà una visita storica per rafforzare i legami di cooperazione e costruire una nuova geopolitica mondiale. Restate sintonizzati! Arriveranno buone notizie per il popolo venezuelano", ha dichiarato Maduro in un video postato sul social network X.

La visita di Nicolás Maduro avviene su invito del leader cinese Xi Jinping, ha annunciato la portavoce del Ministero degli Esteri cinese Hua Chunying, senza fornire dettagli sull'agenda del presidente venezuelano. 

In un comunicato, la Presidenza venezuelana ha spiegato che questa visita "storica" mira a "rafforzare i legami di integrazione e le alleanze strategiche in campo economico, tecnologico e commerciale" e a "tenere un piacevole incontro con le autorità di alto livello della nazione asiatica".

Il testo precisa inoltre che le relazioni tra le due nazioni hanno conosciuto "una crescita costante, grazie al rispetto reciproco e alla ricerca di mutui benefici”.

Maduro è stato ricevuto dal sottosegretario del Partito Comunista Cinese (PCC), Meng Fanli, dal viceministro degli Affari Esteri della Repubblica Popolare Cinese, Hua Chungying, e dall'ambasciatore venezuelano in Cina, Giuseppe Yoffreda.

L'ultima visita del capo di Stato venezuelano in Cina risale al settembre 2018, quando ha incontrato anche Xi Jinping con l'obiettivo di aumentare la cooperazione bilaterale tra i due Paesi.

La visita del presidente Maduro nel Paese asiatico segue l’arrivo a Pechino della vicepresidente venezuelana Delcy Rodríguez, che giovedì ha incontrato il ministro degli Esteri cinese Wang Yi per esaminare le questioni bilaterali e promuovere accordi economici e commerciali tra le due nazioni.

Durante l'incontro hanno concordato di "continuare a consolidare le relazioni diplomatiche al più alto livello tra le due nazioni sorelle", secondo un comunicato del Ministero degli Esteri cinese.

Nell'ambito della visita della dirigente venezuelana nel Paese asiatico, iniziata martedì, è stato firmato un memorandum tra il Centro cinese per l'oceanografia satellitare, l'Agenzia bolivariana per le attività spaziali e l'Istituto venezuelano per la ricerca scientifica (IVIC) per lo studio specializzato dell'ambiente.

Inoltre, Delcy Rodriguez ha incontrato la presidente della Nuova Banca di Sviluppo del gruppo Brics, Dilma Rousseff nella città di Shangai, per esplorare le opzioni di cooperazione economica. Con l’aiuto dell’organismo finanziario dei BRICS, il Venezuela potrebbe provare a risollevare il suo settore petrolifero duramente colpito dalle unilaterali e criminali sanzioni imposte dagli Stati Uniti e dai suoi Stati vassalli. 

In questa occasione l’alta dirigente venezuelana ha ribadito che la Repubblica Bolivariana del Venezuela desidera entrare a far parte del gruppo BRICS. 

D’altronde, il Venezuela già dai tempi del Comandante Hugo Chavez è uno dei perni del nuovo mondo multipolare in costruzione.   

La Redazione de l'AntiDiplomatico

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