Vittoria in Slovacchia di Robert Fico. La stampa filo NATO va nel panico
Allarme per la vittoria in Slovacchia di Robert Fico, il 59enne, ex membro del Partito Comunista Cecoslovacco, e orrore- orrore, è contrario alle sanzioni a Mosca, all'adesione di Kiev alla Nato e a ulteriori finanziamenti della guerra in Ucraina.
Fico intende sospendere gli aiuti militari a Kiev perché, come ha dichiarato due giorni fa, "dare le armi a Kiev non porta nient’altro che assassinii, perciò servono immediate trattative per la pace e inoltre bisogna togliere le sanzioni contro la Russia”
La Gran Bretagna è molto spaventata dalla notizia della cessazione di aiuti militari all'Ucraina, la Nato pure, ovviamente.
Il segretario generale Stoltenberg ha già dichiarato che la Nato “troverà il modo di interagire per far continuare il sostegno a Kiev”.
In termini di volume di assistenza all’Ucraina, se calcolato pro capite, la Slovacchia è al primo posto in Europa, è stata la prima a inviare 13 caccia MiG alle forze armate ucraine e a fornire munizioni e armi leggere. La Slovacchia è stato anche il primo paese a trasferire i sistemi di difesa aerea all'Ucraina.
La Stampa italiana, che sta riempiendo gli articoli di epiteti su Fico, come “Red Bullo”, filo-russo e filo-Putin che imbarazza i socialisti europei, "No-Vax", xenofobo", scrive che con questa notizia di Fico che ha vinto, "Putin sorride"! Ma dovrebbero sorridere anche tutti coloro che non sono così cretini da volersi male.
Anche in Ue sono preoccupati: dopo Orban, adesso appare Fico...
Fico è stato premier della Slovacchia già per due periodi: dal 2006 al 2010 e dal 2012 al 2018, durante i quali si è incontrato con un Putin almeno tre volte, sostenendo la necessità di avere per la Slovacchia rapporti amichevoli e reciprocamente vantaggiosi con la Russia.
Anche l’Italia ne avrebbe tutta la necessità … ma da dove prendere leader “filorussi”?
