14 anni dopo il colpo di stato dell'opposizione 'democratica' venezuelana contro Hugo Chávez

Una troupe irlandese si trovava in Venezuela per girare un documentario sul governo Chávez ed ebbe così la possibilità di documentare in presa diretta il golpe e la successiva rivolta popolare che riportò il legittimo presidente al suo posto

2321
14 anni dopo il colpo di stato dell'opposizione 'democratica' venezuelana contro Hugo Chávez



di Fabrizio Verde

Oggi, 13 di aprile, si ricordano i 14 anni dalla rivolta popolare che mise fine al colpo di stato con cui l'oligarchia voleva abbattere il governo democratico guidato dal Comandante Hugo Chávez. Un colpo di stato appoggiato dal governo nordamericano di George W. Bush, , da quello spagnolo di Aznar, dal gruppo editoriale spagnolo Prisa e materialmente attuato dall'opposizione golpista venezuelana che si autodefinisce 'democratica'. Allora come oggi. Basta dare un rapido sguardo ai personaggi coinvolti e vediamo che sono praticamente tutti ancora in campo: da Capriles a Lopez, passando per Maria Corina Machado. 

Il caso volle che in quei giorni concitati e drammatici per il Venezuela, nel paese della Rivoluzione Bolivariana si trovasse una troupe irlandese che doveva girare un documentario sul Comandante e la sua Rivoluzione. Così, in presa diretta potè documentare prima il golpe e poi la successiva rivolta popolare che riportò a Palazzo Miraflores il legittimo presidente Hugo Chávez. 

Questo il documentario completo:

 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Netflix? No è Wall Street, bellezza! di Loretta Napoleoni Netflix? No è Wall Street, bellezza!

Netflix? No è Wall Street, bellezza!

Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia. di Giuseppe Masala Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia.

Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia.

Missione spaziale: cooperazione e apertura cinese nello spazio   Una finestra aperta Missione spaziale: cooperazione e apertura cinese nello spazio

Missione spaziale: cooperazione e apertura cinese nello spazio

Basta che se ne parli di Francesco Erspamer  Basta che se ne parli

Basta che se ne parli

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa di Geraldina Colotti L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest? di Francesco Santoianni Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

La nuova Bucha di Zelensky di Marinella Mondaini La nuova Bucha di Zelensky

La nuova Bucha di Zelensky

I dazi e il capitalismo deglobalizzato di Giuseppe Giannini I dazi e il capitalismo deglobalizzato

I dazi e il capitalismo deglobalizzato

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Mattarella firma la legge liberticida di Michele Blanco Mattarella firma la legge liberticida

Mattarella firma la legge liberticida

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti