Strage di treni in Puglia. Le responsabilità politiche del potere liberista del Pd
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di Francesco Erspamer*
Decine di morti per uno scontro frontale di due treni in Puglia. Non due frecce ad alta velocità: due treni di pendolari, una delle categorie sistematicamente ignorate dal potere liberista di Renzi e dal suo Pd. Il massimo che è riuscito a dire il ministro Graziano Delrio, è che "faranno una commissione di indagine per accertare le responsabilità”. Parla delle responsabilità penali o civili. Ma le responsabilità politiche sono chiare: incidenti di questo tipo semplicemente non devono succedere e potrebbero non succedere; con una frazione dei soldi sperperati per l'Expo si faceva una seconda linea, e non solo in quella tratta.
Per non parlare dei costi per la TAV o di faraonici e inutili progetti come le Olimpiadi a Roma o il ponte sullo Stretto. Il governo Renzi ha una visione della società e dell'economia che inevitabilmente sacrifica la gente ordinaria per favorire i vincenti e i rampanti, una visione che lascia andare in malora le infrastrutture per investire solo in "grandi eventi" gonfiati dai media. L'Italia non uscirà dal tunnel finché questo governo e il partito che lo sostiene non saranno stati spazzati via, non semplicemente ridimensionati.
*Professore all'Harvard University. Post Facebook del 12 luglio 2016