Accordo con la Turchia: "L'UE è ormai fango di democrazia e diritti. Bisogna uscirne"

1909
Accordo con la Turchia: "L'UE è ormai fango di democrazia e diritti. Bisogna uscirne"


Giorgio Cremaschi

6 MILIARDI DI EURO ALLA TURCHIA DI ERDOGAN PER POTERVI DEPORTARE I PROFUGHI. L'UNIONE EUROPEA È FANGO DOVE SPROFONDANO DEMOCRAZIA E DIRITTI. BISOGNA SOLO USCIRNE.

I tromboni europeisti che difendono l'euro, la BCE, i tagli allo stato sociale e le politiche di austerità hanno sempre spiegato che sacrifici e miserie erano il prezzo da pagare per fare parte della superiore civiltà europea. Di quale materia sia fatta questa civiltà lo si vede con l'accordo unanime dei governi della Unione Europea con quello turco di Erdogan. Il massacratore dei curdi, colui che fa chiudere i giornali e che è accusato di essere tra i responsabili del Califfato, riceverà 6 miliardi di euro per riprendersi profughi e migranti. Quei profughi che fuggono in Europa dalle stragi compiute da eserciti ed armi voluti e pagati dall'Europa stessa e dagli Stati Uniti. L'Unione Europea e la NATO esportano la guerra, ma rifiutiano di importare le sue vittime, proprio loro che hanno fatto del libero mercato una divinità, un dio che così si dimostra tanto falso e imbroglione quanto feroce.
Con questo infame accordo avremo la piu grande deportazione di massa dalla fine della seconda guerra mondiale. E siccome questa Europa non rinuncia mai al delirio burocratico che accompagna le sue decisioni, decine di migliaia di persone finiranno nelle terre di nessuno, in quei moderni lager chiamati hotspot, in attesa di essere catalogate come deportati ufficiali. Perché come ai tempi del nazismo tutto deve essere registrato. 
Erdogan ha affermato che non accetta lezioni di democrazia e civiltà da una Europa che affonda i migranti nel fango. Ecco l'Unione Europea è riuscita a far dire una cosa vera anche al capo del governo turco. Che ha anche ottenuto di aprire le trattative per l'entrata del suo paese nella UE. L'uomo giusto per il posto giusto. 
E non si venga a dire che queste decisioni vengono prese come male minore dai governi liberalsocialisti e democristiani, per evitare le vittorie dei partiti xenofobi. È una storia che l'Europa ha già vissuto, quando i suoi governi patteggiavano col fascismo per evitarne l'ascesa.
Alla fine le sole cose che ancora uniscono questa Europa incivile sono l'euro e le politiche di austerità, l'ingiustizia sociale e la conseguente guerra ai poveri e ai migranti. 
Basta, bisogna uscire dal fango. Rompere l'Unione Europea è oggi la precondizione per riavere democrazia, solidarietà e eguaglianza sociale, e per potersi definire europei senza doversene vergognare.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La strategia del riccio di Trump di Giuseppe Masala La strategia del riccio di Trump

La strategia del riccio di Trump

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita   Una finestra aperta Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo di Francesco Erspamer  Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Siria. Israele, jihadisti e noi... di Paolo Desogus Siria. Israele, jihadisti e noi...

Siria. Israele, jihadisti e noi...

Caracas contro il fascismo e per la Palestina di Geraldina Colotti Caracas contro il fascismo e per la Palestina

Caracas contro il fascismo e per la Palestina

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio di Marinella Mondaini Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Professioni e privilegi di Giuseppe Giannini Professioni e privilegi

Professioni e privilegi

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA di Gilberto Trombetta IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione di Michelangelo Severgnini La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Tempi duri per i poveri di Michele Blanco Tempi duri per i poveri

Tempi duri per i poveri

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis di Giorgio Cremaschi Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti