"Questo quotidiano ha fatto gli interessi dei golpisti di Kiev dall'inizio delle tensioni in Ucraina"
La denuncia contro il Corriere della Sera - gli "eroici professionisti" dell'informazione - dello scrittore Nicolai Lilin
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Nel suo ultimo post su Facebook Nicolai Lilin, scrittore russo autore, tra l'altro, di “Educazione siberiana”, ha denunciato l'"informazione" che il Corriere della sera mantiene sulla crisi in Ucraina dall'inizio del colpo di stato di Maidan del febbraio scorso. “Dall'inizio delle tensioni in Ucraina questo quotidiano ha fatto gli interessi dei golpisti di Kiev, dipingendo la Russia come l'aggressore e tacendo i crimini dei macellai dell'esercito ucraino contro la popolazione del Donbass. Complici forse le difficoltà economiche degli editori, il livello di qualità delle notizie si è ulteriormente abbassato”.
A dimostrazione di tutto questo, Nicolai Lilin porta ad esempio una notizia creata ad hoc per diffamare Mosca il 9 maggio, il Giorno della Vittoria disertata da un occidente impegnato ad aiutare i neo-nazisti al potere a Kiev.
Scrive Lilin:
Gli "eroici professionisti" dell'informazione, senza badare al fatto che in rete ci siano le fonti originali, hanno cercato di far passare l'incidente in cui sono stati coinvolti dei soldati ucraini per gettare fango sui soldati russi. Nel video originale (schermata a destra) viene chiaramente indicata l'appartenenza dei soldati alle forze armate ucraine nel titolo (BCY). Nella versione del Corriere (a sinistra) viene nascosta la bandiera ucraina chiaramente visibile durante i primi secondi del video originale.
Il video originale:
Il video originale:
Qui il video del Corriere
Qui il post del Corriere: https://www.facebook.com/corrieredellasera/posts/10153083502437530