Un numero record di persone ha rinunciato alla cittadinanza statunitense nei primi mesi del 2015
Nel corso del prossimo decennio, gli immigrati costituiranno la maggior parte della popolazione degli Stati Uniti
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Tra gennaio e marzo del 2015, 1.336 americani hanno rinunciato alla loro cittadinanza statunitense, secondo qaunto riporta un rapporto trimestrale pubblicato dall'Internal Revenue Service (IRS). Si tratta di una cifra record, come riporta la CNS News
Il precedente primato era di 1.130 americani nel secondo trimestre del 2013, secondo i dati del Dipartimento del Tesoro.
Un numero record di 3.415 americani ha rinunciato alla cittadinanza lo scorso anno, secondo la "Pubblicazione trimestrale delle persone che hanno scelto di espatriare. "
In un sondaggio condotto dall'Università del Kent tra dicembre 2014 e gennaio 2015, a 1.546 cittadini americani ed ex cittadini è stato chiesto il motivo per cui non volevano più essere americani. Gli intervistati hanno risposto che le tasse alte sono state il motivo principale che li hanno spinti a rinunciare alla loro cittadinanza. Dal sondaggio è inoltre emerso che, contrariamente alla credenza popolare, il reddito non è stato un fattore chiave nella loro decisione.
Nel 2014, il governo ha portato la tassa per coloro che desiderano rinunciare formalmente alla loro cittadinanza statunitense da $ 450 a $ 2,350.
"Dei cittadini intervistati, il 31% ha attivamente pensato di rinunciare alla cittadinanza statunitense e il 3% è in procinto di farlo"
Il numero record di nativi americani che hanno rinunciato alla loro cittadinanza statunitense è in netto contrasto con l'aumento del nuero di immigrati che arriva in America. Si stima che circa 41,3 milioni di immigrati, sia legali che illegali, attualmente vivono negli Stati Uniti e il loro numero è cresciuto di 1,4 milioni di persone tra il 2010 e il 2013, secondo il Census Bureau. Il maggior numero - 11,6 milioni - provengono dal Messico .
Il Centro per gli Studi sull'Immigrazione (CIS) ha spiegato che nel corso del prossimo decennio, gli immigrati costituiranno la maggior parte della popolazione degli Stati Uniti, un evento mai verificatosi nella storia americana.