La Russia non dà scampo: I terroristi fuggono precipitosamente dai sobborghi di Damasco
I Media tedeschi hanno riferito che circa 2.000 terroristi dello Stato islamico e di Al Nusra hanno lasciato il sud di Damasco.
Le organizzazioni terroristiche Stato islamico e Al Nusra sono state indebolite notevolmente dopo l'operazione delle forze spaziali russe in Siria. Il 27 dicembre, circa 4.000 persone, tra i quali circa 2.000 membri dello Stato islamico e di Al Nusra, insieme alle loro famiglie, hanno lasciato il sud di Damasco, riporta il giornale tedesco Deutsche Wirtschafts Nachrichten. "Ad oOgnuno è stato permesso di prendere una valigia e un piccolo armamento", ha riportato il giornale tedesco. "Gli autobus speciali sono arrivati con un giorno in anticipo per portarli alle città di Raqqa e Marea, bastioni dello Stato islamico e Al Nusra, rispettivamente."
Gli attacchi di forze aeree russe contro l'Isis hanno avuto inizio il 30 settembre scorso, su una richiesta ufficiale da parte del paese arabo. Come ha annunciato dal capo del Dipartimento Operazioni strategiche dello Stato Maggiore Generale delle Forze Armate russe, Sergey Rudskoi, durante questo periodo, gli aerei russi hanno effettuato oltre 5.200 sortite. Gli attacchi contro i gruppi terroristici vengono effettuati quotidianamente. Secondo lo Stato Maggiore, il successo dell'offensiva di terra da parte dell'esercito siriano è dovuto anche alla partecipazione della Russia.
Sergey Rudskoi ha aggiunto che le truppe siriane cingono d'assedio le organizzazioni terroristiche, anche nella provincia di Damasco. Inoltre, il giornale tedesco ha confermato, personalmente, la veridicità delle informazioni. Oltre a Damasco, sono stati compiuti grandi progressi nelle province di Latakia e Aleppo.
Il 30 settembre scorso l'aviazione russa ha lanciato la sua operazione contro lo stato islamico in Siria, su richiesta del presidente siriano Bashar al Assad. Da allora, i Su-24, Su-25 e Su-34 hanno attaccato una serie di obiettivi terroristici in varie parti del paese da una base aerea a Latakia, nel nord-ovest della Siria. Una mappa interattiva pubblicata dal portale "The Aviationist" riporta la portata delle operazioni effettuate da parte della Russia in questo paese.