Fra Ibrahim al-Sabbagh, parroco di Aleppo: "Durante la messa di ieri sono piovuti tanti missili. Perché nessuno lo scrive?".
"Azizieh e Ram sono quartieri sotto il controllo del Governo di Assad. Forse è per questo che non si sono viste tante paginate sui giornali. In pratica, chi muore lì se lo merita, o pressappoco"
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di Fulvio Scaglione*
Fra Ibrahim al-Sabbagh, francescano, da tre anni parroco ad Aleppo, ieri ha mandato questo messaggio a una sua conoscente italiana. Lo riporto pari pari:
"Carissimi, durante la S. Messa vespertina sono caduti tanti missili in tutta Aleppo, diversi nella zona di Azizieh e di Ram. Ad Azizieh, con tanta fatica, con una chiesa affollatissima per il primo maggio, inizio del mese mariano, siamo riusciti a continuare la S. Messa fino alla fine. Mentre a Ram, anche lì si stava celebrando la S. Messa, padre Bassam con i fedeli al sentire un missile cadere molto vicino sono dovuti scendere nel sotterraneo e per ora rimangono lì al riparo. Non sappiamo i danni causati su Ram, colpita quattro volte, ma si parla di decine di morti e di tantissimi feriti che si aggiungono ai morti e feriti dei giorni precedenti". Azizieh e Ram sono quartieri sotto il controllo del Governo di Assad. Forse è per questo che non si sono viste tante paginate sui giornali. In pratica, chi muore lì se lo merita, o pressappoco. (nella foto: padre Ibrahim visita i quartieri colpiti).
*Vicedirettore di Famiglia Cristiana. Pubblichiamo un suo post Facebook del 2 maggio
"Carissimi, durante la S. Messa vespertina sono caduti tanti missili in tutta Aleppo, diversi nella zona di Azizieh e di Ram. Ad Azizieh, con tanta fatica, con una chiesa affollatissima per il primo maggio, inizio del mese mariano, siamo riusciti a continuare la S. Messa fino alla fine. Mentre a Ram, anche lì si stava celebrando la S. Messa, padre Bassam con i fedeli al sentire un missile cadere molto vicino sono dovuti scendere nel sotterraneo e per ora rimangono lì al riparo. Non sappiamo i danni causati su Ram, colpita quattro volte, ma si parla di decine di morti e di tantissimi feriti che si aggiungono ai morti e feriti dei giorni precedenti". Azizieh e Ram sono quartieri sotto il controllo del Governo di Assad. Forse è per questo che non si sono viste tante paginate sui giornali. In pratica, chi muore lì se lo merita, o pressappoco. (nella foto: padre Ibrahim visita i quartieri colpiti).
*Vicedirettore di Famiglia Cristiana. Pubblichiamo un suo post Facebook del 2 maggio