La Russia mette in guardia gli Stati Uniti su eventuali attacchi all'esercito siriano
La Russia ha avvertito, oggi, contro un possibile bombardamento dell'esercito siriano da parte degli Stati Uniti per rovesciare Assad, dal momento che a suo avviso "potrebbe far precipitare l'intera regione nel caos."
Così ha reagito il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, dopo che più di 50 funzionari del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti hanno chiesto al presidente Barack Obama di bombardare le postazioni delle forze siriane al fine di anticipare la partenza di Assad.
"La liquidazione di uno o un altro regime non può contribuire all'efficacia della lotta contro il terrorismo," ha contestato Peskov, precisando che la Russia non prenderà "sul serio gli appelli per rovesciare il governo di un altro paese."
L'invito di cui sopra per attacchi militari contro il Governo della Siria ha anche provocato la reazione del portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zajarova, che ha sottolineato l'opposizione della Russia a una soluzione militare in Siria.
"Non è un segreto per noi che ci sono forze politiche negli Stati Uniti che sono a favore di una soluzione militare. Ma questo non è il nostro metodo", ha ribadito.