Gorbaciov: gli Stati Uniti hanno bisogno di nemici per esistere e per giustificare interventi militari
Il conflitto in Ucraina è un pretesto per intervenire demonizzando la Russia
Gli Stati Uniti non possono esistere senza avere nemici, dal momento che mediante questi giustificano i loro interventi militari e la "pressione politica” che li mantiene in piedi. A sostenere questa tesi è il presidente dell'ex Unione Sovietica, Mikhail Gorbaciov: "Gli Stati Uniti hanno bisogno di un nemico per utilizzare la loro vecchia politica di pressione. Essi non possono vivere senza un nemico. Sono ancora schiavi dalla loro vecchia politica". Così ha parlato l’ex presidente sovietico in un'intervista a Russia Today.
Il politico sovietico, nobel per la pace, ha fornito come esempio il conflitto in Ucraina: gli Stati Uniti cercano un pretesto per intervenire e per questo motivo demonizzano la Russia attraverso i mezzi di comunicazione.
"Gli Stati Uniti sono alla ricerca di una scusa per intervenire... hanno bisogno di una figura nemica, e ancora una volta, lo stanno facendo... ogni volta che c'è molta tensione, ogni volta che c'è instabilità in un paese o in una regione, è l'occasione per un intervento", ha sottolineato.
Gorbaciov ha inoltre evidenziato che nel ventesimo secolo si avevano sempre due parti in conflitto, una contava sul sostegno dell'Unione Sovietica e l'altra aveva l'appoggio degli Stati Uniti.
L’ex presidente sovietico ha altresì sottolineato l'importanza della ristrutturazione del sistema politico e finanziario americano, dal momento che quello attuale porterà dei problemi e non è sostenibile nel lungo periodo.
In precedenza, Gorbaciov aveva avvertito i leader occidentali e russi sul pericolo di un nuova Guerra Fredda a causa del conflitto nell’Ucraina orientale.