La scorsa notte sono proseguiti gli attacchi israeliani in tutto il Libano. Nella sola giornata di ieri, 72 persone sono state uccise nell'attacco in Libano, mentre il bilancio delle vittime dei bombardamenti israeliani ha superato quota 620.
L'aeronautica militare israeliana ha riferito di aver colpito 75 obiettivi di Hezbollah in Libano durante la notte.
I media statali libanesi, da parte loro, hanno confermato che durante la notte e al mattino si sono verificati attacchi in circa 25 località.
Tel Aviv sostiene, inoltre, che 45 razzi sono stati lanciati dal Libano verso la Galilea occidentale, nel nord di Israele.
Secondo l'agenzia di stampa statale libanese, Israele ha bombardato un edificio municipale nei pressi di Nabatyieh.
Il Ministero della Salute, ha comunicato che almeno quattro persone sono state uccise negli attacchi israeliani vicino al confine.
Il Dipartimento della protezione civile libanese ha segnalato operazioni di soccorso, anche nella valle della Bekaa.
Israele smentisce voci di cessate il fuoco
Questa mattina il canale israeliano Channel 12, citando funzionari dell'ufficio di Netanyahu sostenevano che c'era "luce verde per il cessate il fuoco" con Hezbollah.
A sostenere la cessazione delle ostilità il piano di Stati Uniti, Francia, Canada, Australia, Giappone, Qatar, Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita.
Dall’ufficio del primo ministro israeliano Netanyahu è giunta una secca smentita precisando che "la notizia di un cessate il fuoco non è vera".
L’ufficio di Netanyahu ha precisato che “non ha nemmeno risposto” alla proposta dei promotori della tregua:
“Anche le notizie sulla presunta direttiva per moderare i combattimenti nel nord sono l’opposto della verità.”
"Il primo ministro ha ordinato all'IDF di continuare a combattere con tutte le sue forze e secondo i piani presentatigli. Inoltre, i combattimenti a Gaza continueranno finché non saranno raggiunti tutti gli obiettivi della guerra”, si legge nella dichiarazione.
Questa mattina le IDF hanno ribadito che stanno continuando gli attacchi contro Hezbollah in diverse zone del Libano per "smantellare e degradare le capacità e le infrastrutture terroristiche di Hezbollah".
Nella dichiarazione si aggiunge che il Primo Ministro ha ordinato alle forze israeliane di "continuare a combattere con tutte le sue forze e secondo i piani presentatigli".
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