Il tour partirà da Cuba, per poi dirigersi verso Nicaragua, Ecuador, Cile, Bolivia e Venezuela, in questo ordine, e durerà una settimana, secondo la spiegazione data, oggi, dal vice ministro degli Esteri iraniano per gli affari americani e l'Europa, Majid Takht Ravanchi, che ha annunciato il viaggio.
La delegazione guidata dal ministro degli Esteri iraniano vedrà la partecipazione di figure di spicco provenienti dai settori politico, economico e commerciale al fine, dopo la revoca delle sanzioni antiraniane, di espandere le relazioni in questi ambiti.
La delegazione dovrebbe rimanere un giorno in ogni capitale, dove i politici iraniani si incontreranno con le autorità del paese ospitante e parteciperanno a conferenze congiunte con le loro controparti locali per rafforzare i legami economici.
"L'America Latina è molto importante per l'Iran e, nonostante la distanza, ci sono molte aree di cooperazione tra l'Iran ed i paesi della regione", ha sottolineato Takht Ravanchi, prima di considerare il viaggio imminente come un "nuovo capitolo nelle relazioni tra l'Iran e l'America Latina".
Il diplomatico iraniano ha ricordato che sia Teheran che i vari paesi di accoglienza sono membri delle Nazioni Unite (ONU), del Movimento dei Paesi Non Allineati (NAM), delGruppo dei 77 (G77) e diversi altri organismi internazionali competenti, e ha ribadito che dal punto di vista politico, non vi è alcun problema fondamentale per espandere i legami bilaterali.
Notando la volontà della delegazione economica iraniana di raggiungere il massimo risultato dal viaggio, il diplomatico ha riconosciuto che anche se ci sono molte possibili aree di cooperazione economica con i paesi dell'America Latina, non è ancora stato in grado di sfruttare appieno questo potenziale.
"La Repubblica islamica dell'Iran considera i paese dell'America Latina come amici, e crediamo che questo viaggio può aprire la strada per ampliare i vincoli in tutti gli ambiti, visto l'interesse di entrambe le parti", ha ribadito il viceministro degli Esteri iraniano.
Come ricorda il Prof. Paolo Desogus oggi il famoso articolo di Pier Paolo Pasolini "Cos'è questo golpe? Io so" compie 50 anni. "Il coraggio intellettuale della verità e la pratica politica...
Sulla vicenda della donna iraniana nuda nel campus, le cui immagini sono diventate virali, monta la strumentalizzazione politica.Al di là dei proclami “social”, cosa si sa realmente?...
L'ex comandante della NATO James Stavridis ha previsto che il conflitto in Ucraina si concluderà con la conquista da parte della Russia di circa un quinto del territorio del Paese. Stavridis, ammiraglio...
Pubblichiamo questa lettera aperta che la giornalista e saggista Patrizia Cecconi ha inviato ai dirigenti di Eurospin nella quale spiega perché è semplicemente immorale vendere merci...
Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa