Alitalia, calci e pugni ai lavoratori che protestano
Le forze di polizia prendono i lavoratori Alitalia a calci e pugni. Queste sono le scene incresciose verificatesi durante la manifestazione dei lavoratori della compagnia di bandiera italiana al centro di Roma. I manifestanti si sono spostati da piazza Santi Apostoli, forzando i cordoni di polizia, e hanno improvvisato un sit-in in piazza Venezia, bloccando il traffico.
In questo video diffuso dal sindacato di base USB si può vedere la violenza ingiustificata nei confronti di lavoratori che hanno l’unica colpa di protestare in difesa del proprio posto di lavoro nella compagnia di bandiera che il governo Draghi, con la regia della Commissione Europea, vuole trasformare in una micro compagnia favorendo le multinazionali del trasporto aereo, come evidenzia il sindacato.
Scrive l’USB: «Uno Stato che prende a calci chi perde il lavoro. Come lo definiresti?
questo quanto accaduto mentre migliaia di lavoratori Alitalia stavano manifestando a piazza Venezia...
Durante la mobilitazione odierna dei lavoratori di Alitalia, che si sono radunati a piazza Santi Apostoli per poi spostarsi ad occupare Piazza Venezia, un manifestante è stato platealmente spintonato e malmenato con calci e pugni dalle forze dell’ordine che tentavano di impedire l’accesso alla piazza da parte dei manifestanti.
Denunciamo quest’ennesimo atto di violenza ingiustificata nei confronti di lavoratori che hanno l’unica colpa di protestare in difesa del proprio posto di lavoro nella compagnia di bandiera che il governo Draghi, con la regia della Commissione Europea, vuole trasformare in una micro compagnia favorendo le multinazionali del trasporto aereo.
Noi, insieme ad i lavoratori di Alitalia, non molleremo mai».