Borrell attacca la Russia su Navalny ma tace sull'arresto in Spagna del rapper Pablo Hasél

Borrell attacca la Russia su Navalny ma tace sull'arresto in Spagna del rapper Pablo Hasél

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

In una dichiarazione video l’Alto rappresentante per gli Affari Esteri dell'Unione Europea, lo spagnolo Josep Borrell, afferma: «Molto spesso sono una tattica intimidatoria e vengono utilizzati per ridurre lo spazio dell'opposizione politica». Inoltre su Twitter il politico iberico torna ad attaccare la Russia per il caso Navalny: «La Corte europea dei diritti umani ha ordinato che Alexey Navalny dovrebbe essere liberato immediatamente. L'Ue ribadisce il suo appello alle autorità russe ad agire senza ulteriore indugio». 

Paradossalmente però l’Alto rappresentante per gli Affari Esteri dell'Unione Europea mantiene la consegna del silenzio sul caso Assange, così come per quanto riguarda il rapper catalano Pablo Hasél arrestato per presunti «reati di offesa alla corona ed esaltazione del terrorismo». Così il rapper diventa l’ennesimo prigioniero politico in Spagna. Ma Borrell si aspetta solo per la Russia «rispetti i suoi impegni internazionali in quanto firmataria della Convenzione europea dei diritti dell'uomo».

Perché l’UE continua a intervenire negli affari interni di altri paesi che non appartengono al blocco per motivazioni esclusivamente ideologiche e geopolitiche ignorando invece quanto accade in seno ai propri stati membri. In tal senso gli episodi di repressione in Spagna e Francia sono emblematici. 

La detenzione arbitraria di Pablo Hasél

Il 15 febbraio, circa 250 agenti di polizia sono entrati nelle strutture dell'Università di Lleida, in Catalogna, per catturare Hasél. Dopo aver rifiutato di consegnarsi volontariamente alla giustizia, come era stato stabilito dal tribunale nazionale. Il rapper e gli attivisti hanno denunciato che il processo è un attacco alla libertà di espressione.

Il cantante catalano ha difeso i suoi pensieri e ideali fino al momento del suo arresto. Nel frattempo, politici, movimenti e organizzazioni sociali hanno criticato la posizione dello Stato, per la sua pratica antidemocratica, bollando l'azione come un attacco alla libertà di espressione.

Fabrizio Verde

Fabrizio Verde

Direttore de l'AntiDiplomatico. Napoletano classe '80

Giornalista di stretta osservanza maradoniana

Potrebbe anche interessarti

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

La colpa della sinistra liberista di Michele Blanco La colpa della sinistra liberista

La colpa della sinistra liberista

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti