Dicembre 2020: il ritorno dell'ALBA-TCP

Dicembre 2020: il ritorno dell'ALBA-TCP

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

L'ALBA-TCP (Alleanza Bolivariana per i Popoli di Nuestra America – Trattato di Commercio per i Popoli) è un progetto originale, una nuova forma di integrazione regionale completamente differente da quelle già conosciute e preesistenti. Concepita come Alternativa Bolivariana per i Popoli di Nuestra America, l'alleanza si definisce come un'opzione latinoamericana che lotta per l'indipendenza e la sovranità dei popoli della regione. 

«Vogliamo un modello che ci integri realmente. Non un modello che integri alcuni provocando la disintegrazione degli altri, non può essere questa la strada. Proponiamo dal Venezuela ai caraibici e ai latinoamericani, un'altra alternativa; Credo che potremmo iniziare a discutere di un progetto che potrebbe chiamarsi l'ALBA, quasi come ALCA, ma con la lettera B, Alternativa Bolivariana per le Americhe. Un nuovo concetto di integrazione. Certamente l'integrazione è vitale per noi. O ci uniamo oppure affondiamo». 

Con queste parole pronunciate durante il III Vertice dei Capi di Stato e di Governo dei Caraibi tenutosi presso l'Isla de Margarita nel dicembre del 2001, l’allora presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Hugo Chávez Frías, lanciava per la prima volta la proposta dell'ALBA, delineandone principi e finalità. Un'alleanza basata sulla solidarietà e la giustizia sociale, a quel tempo diretta principalmente a contrastare l'ALCA: progetto di dominazione neoliberista che gli Stati Uniti provarono a imporre ai paesi dell'America Latina. 

Il periodo di ‘appannamento’

Negli ultimi anni l’alleanza per l’integrazione regionale aveva subito un inevitabile appannamento dovuto alla mutata situazione politica nella regione sudamericana. Il tradimento di Lenin Moreno in Ecuador passato armi e bagagli nel campo neoliberista dopo essere stato eletto promettendo di continuare sulla strada tracciata da Rafael Correa porterà il paese fuori dal Trattato; il golpe in Bolivia;  i mutati scenari politici in due paesi molto importanti nella regione come Argentina e Brasile. Insomma, nel nuovo scenario il tratto per l’integrazione e la sovranità dei popoli latinoamericani si è trovato ad operare in una situazione meno agevole ma non per questo ha fermato le sue innumerevoli iniziative. 

L’analista messicano Angel Guerra su teleSUR ricorda che l’ALBA ha conseguito importanti risultati come l’Operación Milagro, grazie alla quale sono stati operati agli occhi oltre 8 milioni di latinoamericani a basso reddito a cui è stat restituita la vista; l’eliminazione dell'analfabetismo in Venezuela, Bolivia e Nicaragua. Di particolare importanza, inoltre, è stata la creazione a Cuba della Scuola Latinoamericana di Medicina e poi di un’omologa iniziativa in Venezuela, grazie alla quale decine di migliaia di medici con formazione umanista sono stati inviati in luoghi remoti dei quattro continenti dove non avevano mai visto un medico, comprese le comunità nere degli Stati Uniti. 

Il rilancio dell’ALBA

Adesso invece assistiamo a un rilancio dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli di Nuestra America. L’iniziativa può beneficiare di un nuovo clima politico nella regione dove un governo progressista si è insediato in Argentina, il MAS ha sconfitto i golpisti nelle urne con l’elezione di Lucho Arce, già ministro dell’Economia con Evo Morales presidente, l’importante vittoria del PSUV nelle ultime legislative in Venezuela, con i golpisti fuori dal parlamento e Juan Guaidò prossimo alla perdita di ogni minimo appiglio legale per continuare la sua farsa di presidente incaricato. 

Al contempo i governi neoliberisti della regione sono sempre più bersagliati dalle proteste popolari. Una dinamica che possiamo osservare in Cile, Perù, Colombia, Guatemala e Haiti. 

L’ALBA ha eletto un nuovo Segretario: il diplomatico boliviano Sacha Llorenti già rappresentate del paese andino all’ONU. 

Lo scorso 14 di dicembre l’Alleanza Bolivariana per i Popoli di Nuestra America ha realizzato in maniera virtuale il suo XVIII Vertice.

Il vertice ha commemorato la fondazione all'Avana dell’ALBA, esattamente 16 anni prima, da parte dei presidenti di Cuba, Fidel Castro e del Venezuela, Hugo Chávez, concepita come un'opzione anti-neoliberista, solidale, non competitiva e popolare in contrasto al predominio assoluto di profitto e mercato promossi dagli Stati Uniti attraverso l'Accordo di libero scambio delle Americhe (ALCA). 

Durante la riunione i capi di Stato hanno deciso di riattivare alcuni accordi molto importanti tra cui troviamo il Consiglio Economico dell'ALBA, e di Sucre come moneta di scambio, l'attivazione delle criptovalute, il rafforzamento di Petrocaribe e della Banca dell'organizzazione, che occupa spazi di aiuto e finanziamenti dagli Stati membri. 

L’intervento di Maduro

Il presidente venezuelano Nicolás Maduro ha proposto che Cuba e Venezuela siano in prima fila per quanto riguarda i vaccini contro il covid. “L'ALBA deve garantire, attraverso la Banca ALBA, il finanziamento dell'intero processo di vaccinazione di massa dell'intera popolazione dei Paesi membri. Dobbiamo continuare a finanziare i test diagnostici, che a nessuno manchino i test PCR, oppure kit di farmaci per il trattamento dei pazienti: asintomatici, sintomatici lievi, moderati e gravi”.

Il presidente Maduro ha definito primaria "la sfida del vaccino e della vaccinazione, trattamenti preventivi e curativi, il controllo di questa pandemia nel territorio dell'ALBA in collaborazione con l'America Latina, i Caraibi e i fratelli del mondo", e anche "i colpi causati della pandemia rappresentano una grande sfida, ossia la ripresa economica con uno sforzo condiviso", ha affermato il leader venezuelano avanzando un chiaro invito all'unità regionale per affrontare le sfide generali.

Inoltre Maduro ha confermato l'impegno per il 2021 di riposizionare ed espandere produttivamente PetroCaribe, oltre a lanciare altre proposte: “Abbiamo come proposte la riattivazione del Consiglio Economico dell'ALBA, della nostra moneta il Sucre, l'attivazione delle criptovalute nel mondo commerciale e interno dei paesi, il rafforzamento della Banca dell'ALBA che da anni occupa spazi di aiuto e finanziamento degli Stati membri".

Il presidente Maduro ha esortato gli alti funzionari di governo a mettere l'agenda del blocco bolivariano allo stesso livello dell'agenda nazionale di ogni paese membro.

Ha infine affermato che l'Alleanza Bolivariana consente la garanzia dei diritti umani, della cultura, dell'economia che genera ricchezza, l'espansione dei legami che garantiscono la sicurezza energetica e il diritto a un percorso autonomo e sovrano che è stato tracciato dai ‘libertadores’ dell'indipendenza 200 anni fa.

 

Fabrizio Verde

Fabrizio Verde

Direttore de l'AntiDiplomatico. Napoletano classe '80

Giornalista di stretta osservanza maradoniana

Potrebbe anche interessarti

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

La colpa della sinistra liberista di Michele Blanco La colpa della sinistra liberista

La colpa della sinistra liberista

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti