Guaidò sempre più solo: Panama ritira credenziali diplomatiche a sua rappresentante
Nuovi rovesci per il golpista Juan Guaidò. Sempre più isolato e abbandonato. Adesso anche Panama gli volta le spalle. Il ministero degli Esteri panamense avrebbe chiesto a Fabiola Zavarce, rappresentante del fantomatico governo guidato dall’estremista e golpista venezuelano, di chiarire la sua posizione.
Secondo la circolare citata dalla stampa, il Dipartimento per i privilegi e le immunità e la documentazione diplomatica ha reso "senza effetto" la credenziale che riconosceva Zavarce come "unico ambasciatore straordinario e plenipotenziario".
Il riconoscimento di Zavarce avveniva il 21 marzo 2019, quasi due mesi dopo che Guaidó si proclamava "presidente ad interim" del Venezuela, con il sostegno degli Stati Uniti.
La lettera, datata 4 febbraio, indica che il resto della squadra di Zavarce è già stata informata della decisione. Tuttavia, non c'è ancora un pronunciamento pubblico di Guaidó, che il 5 gennaio ha cessato di essere un deputato dell'Assemblea Nazionale (AN) e ha perso il riconoscimento come "presidente ad interim" da parte dell'Unione Europea (UE).
Anche a Panama sono avvenuti dei cambiamenti politici. Il presidente che aveva ricevuto le credenziali di Zavarce nel marzo del 2019, Juan Carlos Varela, a maggio dello stesso anno viene sconfitto da Laurentino Cortizo. Tuttavia il nuovo presidente manteneva Panama nella sua posizione contro il Venezuela continuando a riconoscere il golpista Guaidó in qualità di presidente ad interim e di conseguenza Zavarce come ambasciatrice.
Fabiola Zavarce, ricorda RT, prima di diventare "rappresentante" di Guaidó nel paese centroamericano era un’attivista del partito Primero Justicia (PJ).
Guaidó ya no tiene “Embajadora” en Panamá. Aquí el documento que circula la cancillería del país centroamericano: pic.twitter.com/EZQITsim6z
— Patricia Villegas Marin (@pvillegas_tlSUR) February 4, 2021