Hezbollah a Israele: "Smetta di giocare con il fuoco. Questa è l'era della Resistenza"

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Hezbollah non è interessato a iniziare un conflitto con Israele, ma ricorrerà ad una risposta adeguata se attaccato, ha avvertito Hassan Nasrallah, segretario generale del movimento politico di resistenza libanese.

"Non stiamo cercando uno scontro ma non dimentichiamo il sangue dei nostri martiri", ha ricordato Nasrallah in un discorso alla televisione libanese. “Ma se dovesse verificarsi un confronto, ci impegneremo. Avverto che anche il gioco di "pochi giorni di combattimento" sarà un gioco pericoloso per gli israeliani e li porterebbe a conseguenze indesiderabili ".

“Se scoppiasse la guerra, gli israeliani vedranno eventi a cui non hanno assistito dall'inizio di Israele. Quindi, smettetela di giocare con il fuoco. Siamo nell'era della resistenza", ha aggiunto Nasrallah.

 

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Accusando Tel Aviv di agire al di fuori del diritto internazionale e di "distruggere ciecamente città e uccidere civili in tutte le sue guerre", Nasrallah ha avvertito che se la guerra dovesse scoppiare, Hezbollah ricorrerebbe a ritorsioni. “Se Israele bombarda le città in Libano, bombarderemo le città in Israele, e se bombarderà i villaggi in Libano, bombarderemo i villaggi in Israele. Se l'IDF bombarda i nostri obiettivi militari, possiamo anche attaccare obiettivi militari israeliani ", ha avvertito.

I commenti del leader di Hezbollah sono arrivati ??dopo la conclusione di 60 ore consecutive di esercitazioni da parte dell'aeronautica militare israeliana, con le esercitazioni, soprannominate la "Galilee Rose'', che si sono svolte tra domenica e martedì scorso e che hanno coinvolto circa l'85% del personale dell'IAF , inclusi piloti, tecnici e riservisti.

Le esercitazioni erano basate sulla premessa di un ipotetico attacco missilistico di Hezbollah su un caccia IAF e sugli attacchi in stile shock e timore reverenziale su obiettivi in ??Libano, inclusi ponti, centrali elettriche e aeroporti. 

Inoltre, è statp effettuato anche l'addestramento per attacchi concentrati su oltre 3.000 obiettivi di Hezbollah nell'arco di 24 ore e della difesa aerea contro le incursioni missilistiche di Hezbollah alle basi militari e alle città israeliane.

Israele, comunque, teme Hezbollah il suo arsenale arsenale missilistico migliorato in quantità e prestazioni dalla "guerra dei 33 giorni" del 2006 come testimoniano diversi report di analisti ed esponenti della difesa del regime israeliano.

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

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