Il Kazakistan potrebbe abbandonare i droni cinesi per i Bayraktar TB2 turchi decisivi in Nagorno-Karabakh

Il Kazakistan potrebbe abbandonare i droni cinesi per i Bayraktar TB2 turchi decisivi in Nagorno-Karabakh

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


Nella guerra in Caucaso dove l’Azerbaigian ha avuto ragione dell’Armenia si sono rivelati fondamentali per la vittoria ottenuta dalle forze armate di Baku i droni Bayraktar Tactical Block 2 (TB2) di fabbricazione turca. A tal proposito, secondo quanto riferiscono alcuni media russi, il Kazakistan starebbe considerando di abbandonare i droni di produzione cinese per virare sui velivoli senza pilota (UAV) di Ankara. 

 

Secondo diversi media che citano l’agenzia RIA Novosti visto il successo dei droni turchi in Nagorno-Karabakh, dove l'Azerbaigian li ha abbondantemente utilizzate per riconquistare le sue terre occupate, il Kazakistan sta progettando di abbandonare gli UAV cinesi per acquistare i Bayraktar TB2. 

 

"Il Ministero della Difesa del Kazakistan potrebbe acquisire diverse dozzine di UAV da attacco multifunzionali Bayraktar TB2 turchi, dopo che il drone ha dimostrato una colossale superiorità nel conflitto nel Caucaso, riuscendo a far fronte con successo ai compiti assegnati e facendo sì che anche i moderni sistemi di difesa aerea mostrassero invulnerabilità quasi completa”, scrive l’agenzia russa. 

 

RIA Novosti cita diverse fonti non identificate che hanno affermato che il comando dell'Air Force del Kazakistan intende affrontare seriamente la questione delle armi e nel prossimo futuro potrebbe acquisire un lotto abbastanza grande di UAV da attacco Bayraktar TB2.

 

"Una delegazione del Ministero della Difesa del Kazakistan ha visitato il 14° Comando di base dei sistemi di velivoli senza pilota tra il 23 e il 25 novembre 2020 per esaminare l'UAV e le sue strutture", affermava in precedenza una dichiarazione del Ministero della Difesa nazionale turco.

 

La base si trova nel Batman della Turchia sud-orientale e ospita i droni Bayraktar TB2, insieme agli UAV Anka e Heron, appartenenti al Turkish Air Forces Command (HvKK) e al Turkish Land Forces Command (KKK).

 

La Turchia ha utilizzato TB2 e UAV Anka, prodotti dalla Turkish Aerospace Industries (TAI), nelle operazioni in Siria e Libia.

 

I droni Bayraktar sono stati acquistati anche da diversi altri paesi stranieri, tra cui Azerbaigian e Ucraina, che hanno recentemente concluso un accordo per acquistarne altri.

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La tigre di carta è nuda di Clara Statello La tigre di carta è nuda

La tigre di carta è nuda

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti