Il presidente messicano afferma che le politiche di Biden "incoraggiano l'immigrazione illegale"

Il presidente messicano afferma che le politiche di Biden "incoraggiano l'immigrazione illegale"

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Il Messico contro le politiche migratorie di Biden. Il governo di Città del Messico è preoccupato che le politiche di asilo dell'amministrazione Biden stiano alimentando nuove ondate di migrazione irregolare e creando affari per la criminalità organizzata, secondo quanto afferma l’agenzia Reuters che cita funzionari valutazioni interne al governo guidato dal presidente Lopez Obrador.

Le detenzioni sono aumentate al confine degli Stati Uniti da quando Biden è entrato in carica lo scorso gennaio. Il Messico ha esortato Washington ad aiutare ad arginare il flusso fornendo aiuti allo sviluppo all'America Centrale, da dove proviene la maggior parte dei migranti, spinti da una crisi umanitaria.

Da quando il presidente Joe Biden ha preso il potere con la promessa di annullare l'approccio intransigente del suo predecessore Donald Trump, il Messico si aspettava sollievo dagli oneri migratori imposti da Trump e si preparava a un nuovo afflusso di persone.

"Lo vedono come il presidente dei migranti, e così tanti pensano che arriveranno negli Stati Uniti", ha detto il presidente messicano Andres Manuel Lopez Obrador di Biden dopo un incontro virtuale con la sua controparte statunitense il 1° marzo.

Alcune delle politiche di Biden che preoccupano il governo messicano includono una corsia preferenziale alla cittadinanza per i migranti che vivono negli Stati Uniti, il sostegno alle vittime di violenza delle gang, l'offerta di vaccini COVID-19 ai migranti e una migliore protezione per i bambini privi di documenti.

Valutazioni interne esaminate da Reuters - basate su testimonianze e raccolte di intelligence - affermano che le bande messicane hanno aumentato la loro clientela e tengono d'occhio le misure statunitensi che incoraggerebbero la migrazione. Inoltre hanno sviluppato un nuovo sistema di tracciamento per spostare i migranti attraverso il confine tra Stati Uniti e Messico.

Un funzionario messicano rimasto anonimo ha svelato a Reuters che i cartelli hanno utilizzato sofisticate tecniche di contrabbando "dal giorno in cui Biden è entrato in carica", come usare la tecnologia per contrastare le autorità, far apparire le operazioni di contrabbando come agenzie di viaggio e tenere i migranti aggiornati sulle ultime norme sull'immigrazione.

"I migranti sono diventati una merce", ha detto a Reuters il funzionario. "Ma se un pacchetto di droga viene perso in mare, non c'è più. Se si perdono i migranti, stiamo parlando di esseri umani".

Il governatore del Texas Greg Abbott, un repubblicano, ha affermato che inondare i confini tra Stati Uniti e Messico con i migranti, compresi i minori non accompagnati, fa parte della strategia dei cartelli, che consentirebbe loro di introdurre di nascosto ancora più persone negli Stati Uniti.

Secondo Cesar Peniche, procuratore generale di Chihuahua, lo Stato del Messico con il più grande tratto di confine con gli Stati Uniti, le maggiori concentrazioni di migranti nelle aree di confine hanno incoraggiato le bande a reclutare alcuni come corrieri della droga e rapirne altri per denaro.

Allo stesso tempo, il Messico ha anche elogiato Biden per aver offerto un percorso per la cittadinanza a milioni di residenti negli Stati Uniti di origine messicana e per aver annullato le politiche dell'era Trump che prevedevano per i richiedenti asilo statunitensi il ritorno in Messico in attesa delle udienze in tribunale.

Potrebbe anche interessarti

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

La colpa della sinistra liberista di Michele Blanco La colpa della sinistra liberista

La colpa della sinistra liberista

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti