In Siria, le sanzioni di USA e UE colpiscono 250.000 malati cronici

In Siria, le sanzioni di USA e UE colpiscono 250.000 malati cronici

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Quella che segue è l'ennesima testimonianza su come le sanzioni siano uno strumento che colpisce la parte più vulnerabile delle popolazioni, in particolari i malati, quelli cronici, che hanno bisogno di farmaci adatti, i quali, quando si trovano, sono a prezzi proibitivi.

Gli Stati Uniti, fedeli al loro cinismo, sostengono che a Cuba, come in Iran, Venezuela, in Siria in questo caso, le sanzioni non impediscono l'acquisto di beni di prima necessità come i farmaci, cosa falsa, gli Stati per comprarli devono usare il sistema di pagamento internazionale SWIFT, che è colpito dalle sanzioni impendendo qualsiasi acquisto.

Intanto, come ha riferito l'Agenzia siriana, SANA, dopo un periodo di attesa di sette mesi, Ibrahim ha ricevuto il farmaco (CellSept) dalla farmacia del Ministero della Salute, costretto a prenderlo dopo aver subito un intervento chirurgico per un trapianto di rene, poiché il blocco economico occidentale contro la Siria ne impedisce l'arrivo di molti farmaci generici, secondo il Ministero della Salute.

 

LEGGI: Fake news: guida per smascherarle di Francesco Santoianni. Un libro unico in Italia!

 

 

 

Davanti alla farmacia centrale del Ministero della Salute, il corrispondente di SANA ha incontrato Ibrahim in cui segni di sollievo sono apparsi sul suo volto dopo aver ricevuto il medicinale dopo una lunga attesa.

"Ha ricevuto periodicamente la medicina (CellSept) dal Ministero della Salute, e durante gli anni della guerra ed a causa dell'assedio, i malati ora devono aspettare molto tempo per ottenere la loro medicina", ha spiegato Ibrahim.

Ha aggiunto che "le sanzioni economiche imposte alla Siria hanno influenzato vari aspetti della nostra vita, dei nostri mezzi di sussistenza e dei nostri medicinali".

"Alcuni farmaci possiamo ottenere solo tramite i centri del Ministero della Salute perché il loro prezzo è alto nelle farmacie, quindi dobbiamo aspettare che siano disponibili e chiederli costantemente", racconta Fadila Kalash, giunto in farmacia per ricevere la medicina (CellSept) per sua sorella.

Dalla provincia di Deir Ezzor, Mahmoud Mallouh Omar, è venuto a ricevere medicine renali per sua moglie, che aveva subito un trapianto di rene dal 2008, e spiegano che "prima della guerra terroristica contro la Siria, ottenere medicine era molto più facile ora e non interrotto o ritardato ei pazienti sono stati privati ??di cure e farmaci a causa delle sanzioni economiche e dell'assedio imposto dalle organizzazioni terroristiche in alcune aree prima del loro rilascio.

Tabarak Hamdan e suo fratello Muhammad soffrono di malattie croniche e periodicamente si recano in farmacia del Ministero per ricevere gratuitamente le loro medicine, ma a causa del blocco economico la faccenda non è più la stessa e le medicine vengono interrotte e ritardate da 3 a 4 mesi. Entrambi hanno apprezzato i continui sforzi del Ministero della Salute per garantire le medicine ai pazienti.

I malati di sclerosi multipla non si trovano in una situazione migliore dei malati di rene, e in questo senso Raja Dabah spiega che attualmente riceve medicinali che durano un mese con interruzioni, a volte fino a 4 mesi.

Secondo il Direttore delle malattie trasmissibili e croniche del ministero, Jamal Khamis, le misure economiche hanno impedito il processo di importazione di vari tipi di farmaci per malattie croniche per cardiopatici, cancro, sclerosi multipla, epatite, diabete, malattie del sangue, leishmaniosi, reni e altre patologie.

Ha indicato che "il ministero fornisce alcuni di questi farmaci attraverso la produzione locale e altri attraverso paesi amici e organizzazioni delle Nazioni Unite".

Il ministero della Salute fornisce farmaci gratuiti a circa 250.000 pazienti cronici, secondo Khamis, il quale ha affermato che le sanzioni economiche e il cosiddetto (Caesar Act) imposte alla Siria hanno anche generato costi elevati e difficoltà nel garantire materie prime per le industrie farmaceutiche locali  e alcuni materiali di imballaggio che non sono fabbricati localmente, come fiale e siringhe.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La tigre di carta è nuda di Clara Statello La tigre di carta è nuda

La tigre di carta è nuda

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Il salto tecnologico della Cina e il QE (di guerra) di Draghi di Pasquale Cicalese Il salto tecnologico della Cina e il QE (di guerra) di Draghi

Il salto tecnologico della Cina e il QE (di guerra) di Draghi

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti