La fake news del secolo ridicolizzata. "Arma segretata dei russi" contro Skripal per Londra, ma il contenitore della sostanza è stato brevettato negli Usa!
Ennesimo colpo di scena nel “caso Skripal”. Ora viene fuori che, il 1° dicembre 2015, per utilizzare la sostanza identificata come “Novichok” – additata dal governo inglese come “un’arma segreta dei russi” era stato, addirittura, brevettato negli Stati Uniti, dal ricercatore americano T. Rubin, un apposito contenitore.
Lo rivela il rappresentante di Mosca presso l'Opac, Alexander Shulguín, il quale ha mostrato in video un documento, presentato durante la sessione del Consiglio esecutivo dell'OPCW (l’Agenzia per il controllo delle armi chimiche e biologiche), dell’Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti che chiede all’analogo Ufficio russo chiarimenti circa la brevettabilità di un particolare dispositivo ideato da T. Rubin destinato ad ospitare gas nervini: "Alcune delle sostanze attive che possono essere opzionalmente dotate in questo proiettile sono i seguenti agenti: tabun, sarin, soman, cyclosarin, VG, VM, VR, VX e agenti tipo Novichok."
Il video del Comitato investigativo della Federazione Russa (postato originariamente su Youtube a questo indirizzo e da noi ripostato sul canale Youtube de L’Antidiplomatico per potere attivare la traduzione automatica dalla lingua russa a quella italiana) mostra, inoltre, le persone che all’aeroporto di Mosca hanno avuto contatti con Yulia Skripal, affermando che in nessuna di esse si sono manifestati segni di avvelenamento.
Shulguín ha, inoltre dichiarato che le notizie apparse sui media secondo le quali l'OPCW avrebbe indicato “l’origine russa del Novichok “ sono completamente false e destituite di fondamento.
Francesco Santoianni