L'Italia si schieri in difesa di Assange. Petizione a Di Maio e Mattarella
Come gruppo Italiani per Assange abbiamo lanciato una petizione per chiedere al Ministro degli esteri Luigi Di Maio, e al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella una forte e chiara presa di posizione in difesa di Julian Assange, e perché utilizzino, con grande fermezza, la loro influenza diplomatica per chiedere il ritiro delle accuse a suo carico mosse dagli Stati Uniti d'America.
Julian Assange è un giornalista australiano che è stato arrestato per aver rivelato al mondo intero, tra le altre cose, documenti comprovanti violazioni dei diritti umani, e crimini di guerra perpetrati dagli USA in Iraq e Afghanistan. Un giornalista che da diversi anni viene perseguitato, e che tutt'ora è rinchiuso in un carcere di massima sicurezza a Belmarsh, in Inghilterra, e trattato in modo disumano. Egli rischia inoltre di essere estradato negli USA dove verrà condannato a 175 anni di reclusione. Si tratta, come si può facilmente immaginare, di una vera e propria condanna a morte.
Questo rappresenterebbe il colpo di grazia definitivo non solo per Julian Assange, che per le sue gesta e il suo coraggio, in un paese civile dovrebbe ricevere le più alte onorificenze nonché riconoscimenti internazionali prestigiosi quali il Premio Nobel per la Pace, come proposto da Mairead Maguire, ma equivarrebbe altresì a sferrare un attacco mortale a quei princìpi fondamentali su cui si basano la libertà di espressione, e la libertà di stampa.
Occorre dunque che tutti esercitiamo la massima pressione, affinché Assange sia liberato e le accuse contro di lui ritirate. Vi invitiamo a tal proposito a sottoscrivere e diffondere questa iniziativa, per far sì che possa ricevere tutta la risonanza e la visibilità possibili.
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