Lo "spionaggio verde": la lotta al clima diventa arma geopolitica

Lo "spionaggio verde": la lotta al clima diventa arma geopolitica

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Il clima, dopo i vaccini diventa un nuovo elemento di lotta geopolitica.

A tal proposito, ieri, il capo dell'agenzia di intelligence straniera del Regno Unito MI6, Richard Moore, ha rivelato ieri che i suoi agenti hanno iniziato a praticare "spionaggio verde" contro i "più grandi inquinatori del mondo", come la Cina, per assicurarsi che "giochino in modo corretto" nei loro impegni per combattere il cambiamento climatico. 

"Quando le persone sottoscrivono impegni sui cambiamenti climatici, forse è nostro compito assicurarci che facciano davvero quello per cui si sono iscritti", ha osservato Moore durante un'intervista a Times Radio, aggiungendo che il riscaldamento globale è "il punto più importante dell'agenda nella politica estera internazionale per questo paese e per il pianeta ".

"Come qualcuno ha detto:  'Fidati, ma verifica' ", ha ricordato l'alto funzionario. "Nel campo del cambiamento climatico, dove tutti devono mettersi in gioco e giocare lealmente, a volte è necessario verificare che sia così", ha sottolineato. 

Le osservazioni di Moore arrivano dopo che il Summit dei leader del clima del 22-23 aprile si è tenuto su iniziativa del presidente degli Stati Uniti Joe Biden, che ha avvertito i 40 leader mondiali invitati che questo è un "decennio decisivo" per "evitare le peggiori conseguenze della crisi climatica. "

Tra gli ospiti c'erano il presidente russo Vladimir Putin e il presidente cinese Xi Jinping. Quest'ultimo ha ribadito che il suo paese cercherà di ridurre le sue emissioni nette a zero entro il 2060. Xi ha anche esortato i paesi industrializzati ad espandere i loro programmi di azione per il clima e aiutare le economie emergenti.

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Inefficienze e ingiustizie si perpetuano di Michele Blanco Inefficienze e ingiustizie si perpetuano

Inefficienze e ingiustizie si perpetuano

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti