NO del senato canadese a definire "genocidio" quello degli uiguri in Cina

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di Maria Morigi

Senato canadese 29 giugno ore 21.
 
BOCCIATA la MOZIONE di etichettare come GENOCIDIO il trattamento riservato dalla Cina agli uiguri.
 
29 senatori votano a favore della mozione, 
33 senatori votano contro
13 astenuti.
 
Il voto al Senato fa seguito a un  voto simile alla Camera a febbraio che ha visto una maggioranza di parlamentari votare a favore dell'etichettatura di genocidio del trattamento riservato dalla Cina agli uiguri. Il primo ministro Justin Trudeau e quasi tutti i suoi colleghi di gabinetto erano assenti per quel voto. Il ministro degli Esteri Marc Garneau era l'unico ministro presente. Si è astenuto quando è stato il suo turno di votare.
 
Durante il recente dibattito sulla mozione al Senato, il leader del gruppo di senatori indipendenti ha definito la mozione "un esercizio di etichettatura" e ha invocato la terribile storia del Canada con le scuole residenziali, esortando i colleghi senatori a votare contro la mozione e incoraggiando il Canada a impegnarsi in un dialogo con Pechino.

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