Putin sulla revoca delle sanzioni alla Siria: cosa c'entra Assad se a soffrire è il popolo siriano?
Il presidente russo Vladimir Putin, parlando della necessità di revocare le restrizioni durante la pandemia, ha indicato la necessità di aiutare il popolo siriano, soprattutto con i fondi per le necessità mediche, interrogandosi sul rapporto tra Assad e il popolo siriano che è quello che soffre.
Rivolgendosi alle potenze occidentali, USA e UE che impongono le sanzioni anche in tempo di pandemia alla Siria e ad altri paesi, Putin ha spiegato: "Continueranno a dire pubblicamente, per motivi politici, che è necessario mantenere alcune delle restrizioni imposte a Iran, Venezuela e (il presidente siriano) Assad".
"Cosa c'entra Assad con questo se le persone stanno soffrendo? Almeno forniscano medicine, tecnologia o qualche prestito per acquistare forniture mediche", ha aggiunto.
In precedenza, gli Stati Uniti avevano annunciato l'attuazione di nuove sanzioni contro il presidente siriano Bashar al-Assad e sua moglie.
Nel dicembre 2019, il Senato degli Stati Uniti ha approvato una legge per imporre sanzioni economiche soffocanti, chiamate "Caesar Act" al governo siriano e per perseguire individui, gruppi e paesi che hanno rapporti commerciali ed economici con Damasco
Finora i casi di Covid-19 registrati in Siria sono 5267. I guariti sono 1655 e i morti 260.