"Se anche solo un lavoratore portuale resterà fuori per il Green Pass non entreremo nessuno"

"Se anche solo un lavoratore portuale resterà fuori per il Green Pass non entreremo nessuno"

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Dopo le proteste dei lavoratori del porto di Trieste anche a Genova i portuali hanno fatto sentire la loro voce contro il green pass, dal 15 ottobre obbligatorio presentarlo per chi lavora nel settore pubblico quanto nel privato.

Non è una questione pro o contro il vaccino, molti dei lavoratori del porto di Genova sono vaccinati la questione è diversa. Lo ribadiscono, la sicurezza non c'entra nulla, è solo un pretesto "un tentativo autoritario che il padronato usa per rendere i lavoratori ancora più sottomessi è sottoposti a una logica di dominio che nulla ha a che fare con la sicurezza'" si legge in un post Facebook del Collettivo autonomo lavoratori portuali.

 

 

Allo stesso tempo le maestranze del porto genovese avvertono che sarà "una questione che non affronteremo solo il 15 ottobre. Risponderemo al tentativo di imporre il greenpass nello stesso modo in cui rispondiamo ai continui attacchi ai diritti, alla sicurezza, ai salari dei lavoratori." Inoltre, precisano che "per chi come noi il porto lo lavora,spesso lo ama e talvolta lo odia sa perfettamente che l'iper operatività del porto annullerà di fatto nel brevissimo periodo il dispositivo e che la “sicurezza” di cui ha bisogno non si misura a colori verde o rosso!!!"



Piano contro Mercato. Per un salario sociale di classe



C'è anche un aspetto già sottolineato dai loro compagni a Trieste, durante questi 2 anni di pandemia nessuno si è posto il problema se lavorassero in sicurezza o meno, bisognava trasportare le merci, infatti, ricordano come "il porto di Genova come tutti gli altri porti e comparti logistici ha vissuto questi due anni di pandemia in condizioni estreme e spesso pericolosamente contraddittorie."

Come nel loro Dna di decenni di lotta, i portuali di Genova concludono: "A voi lasciamo le vostre buffonate. A noi preparare le nostre barricate. Lunedì 11 ottobre blocchi in porto sciopero generale."

Nulla più delle parole di questo operaio di Trieste vi può dare il senso della battaglia in corso. Lo dice da vaccinato, ma con determinazione sancisce come "Se anche solo un lavoratore portuale resterà fuori per il Green Pass non entreremo nessuno".

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Potrebbe anche interessarti

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

La colpa della sinistra liberista di Michele Blanco La colpa della sinistra liberista

La colpa della sinistra liberista

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti