Tar del Lazio e medicina territoriale: perché nessuno ricorda le responsabilità del governo?

Tar del Lazio e medicina territoriale: perché nessuno ricorda le responsabilità del governo?

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


di Francesco Santoianni
 

Tutti sui media a invocare la fantomatica “medicina territoriale” e a maledire i circa 35.000 medici di base che, con la recente sentenza del TAR Lazio, possono esimersi dal visitare a domicilio i loro pazienti Covid costringendo questi, quando i sintomi non curati sono diventati gravissimi, ad andare a morire negli ospedali. 
 

Strano, comunque, che nessuno vi dica delle responsabilità del governo in questa assurda storia.
 

Storia cominciata a marzo quando il governo - dopo essersi baloccato con iniziative quali #milanononsiferma e senza preoccuparsi di dotare almeno il personale sanitario di dispositivi di protezione individuale (neanche mascherine con filtranti facciali FFP) - al verificarsi dei primi casi di Covid andava nel panico imponendo il lockdown e una conseguente terroristica campagna mediatica che assegnava, fraudolentemente, al virus Sars-Cov-2 uno spaventoso tasso di letalità. Questo autorizzava molti medici di famiglia (preoccupati anche per l’incolumità delle loro famiglie) a sostituire alle visite domiciliari e ambulatoriali una qualche telefonata; pratica che veniva istituzionalizzata dal Decreto Cura Italia.


Successivamente veniva decretata la nascita delle USCA (Unità Speciali di Continuità Assistenziale, preposte alle visite a domicilio di pazienti Covid) che avrebbero dovuto essere gestite dalle Regioni. In Campania, tanto per dirne una, delle 120 USCA previste a novembre ne funzionano solo 12.
 

USCA in nome delle quali è stata emessa la sconcertante sentenza del TAR Lazio. Sentenza incredibilmente, salutata positivamente dall’illustre Andrea Crisanti, già ospite fisso di talk show. Chissà a quanti altri sarà ora invitato a partecipare. 
 

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Inefficienze e ingiustizie si perpetuano di Michele Blanco Inefficienze e ingiustizie si perpetuano

Inefficienze e ingiustizie si perpetuano

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti