Vedova McAfee: Governo Usa "colpevole di questa tragedia"
La vedova di John McAfee, Janice, ha insistito sul fatto che suo marito non sia un suicida, alimentando le voci tra i sostenitori che hanno postato tweet passati del gigante della tecnologia insistendo sul fatto che non si sarebbe mai tolto la vita.
"Le sue ultime parole per me sono state 'Ti amo e ti chiamo la sera'", ha detto Janice McAfee alla stampa fuori dal penitenziario di Barcellona dove suo marito era stato incarcerato prima di essere trovato morto questa settimana.
I funzionari hanno indicato il suicidio come una probabile causa di morte, ma la vedova di McAfee non crede che sia così, insistendo che le sue ultime parole per lei erano "non le parole di qualcuno che si suicida".
Ha continuato chiedendo una "indagine approfondita" sulla morte di suo marito e ha incolpato le autorità statunitensi poiché McAfee stava affrontando l'estradizione negli Stati Uniti per accuse come l'evasione fiscale.
"Incolpo le autorità statunitensi per questa tragedia: a causa di queste accuse motivate politicamente contro di lui, mio ??marito ora è morto", ha ribadito, aggiungendo che suo marito sentiva che gli Stati Uniti erano la sua "casa" e voleva essere lì, ma non poteva, tutto a causa della "politica".
John McAfee aveva anche un "piano" in atto per rispondere alla sua estradizione in attesa, ha rivelato la vedova, notando che è un'ulteriore prova che il potenziale periodo di detenzione non avrebbe causato il suicidio del marito.
Ha scritto su Twitter solo pochi giorni prima della morte del marito che le autorità statunitensi volevano che suo marito morisse in prigione perché si era espresso contro la corruzione del governo.
Happy Father's Day @officialmcafee. Though you are spending the day in prison know that you are loved and appreciated. #FreeJohnMcAfee #FreeMcAfee pic.twitter.com/YFmB36KWfb
— Janice McAfee (@theemrsmcafee) June 20, 2021
McAfee, che ha provato a candidarsi per la nomination presidenziale del Libertarian Party 2020 ed era noto per aver parlato contro lo "stato profondo", aveva menzionato più volte prima della sua morte che il gioco scorretto sarebbe dietro qualsiasi apparente "suicidio".
Quei messaggi, incluso uno che rivelava un tatuaggio "whackd" sulla sua persona, sono stati ripubblicati da numerosi sostenitori dopo la morte dell'imprenditore.
Ulteriori speculazioni sono state alimentate sui social media da tali messaggi e un misterioso Q – probabilmente un riferimento al movimento QAnon – è stato pubblicato sul suo Instagram poco prima della sua morte.
Getting subtle messages from U.S. officials saying, in effect: "We're coming for you McAfee! We're going to kill yourself". I got a tattoo today just in case. If I suicide myself, I didn't. I was whackd. Check my right arm.$WHACKD available only on https://t.co/HdSEYi9krq:) pic.twitter.com/rJ0Vi2Hpjj
— John McAfee (@officialmcafee) November 30, 2019
I am content in here. I have friends.
— John McAfee (@officialmcafee) October 15, 2020
The food is good. All is well.
Know that if I hang myself, a la Epstein, it will be no fault of mine.
Una clip di un'intervista del 2019 con McAfee ha cominciato a circolare ieri dopo essere stata condivisa dal giornalista Glenn Greenwald. In esso, McAfee afferma che qualsiasi suicidio nel suo futuro sarebbe falso e ha insistito sul fatto di avere un "passaggio da uomo morto" che includerebbe il rilascio di documenti sensibili non identificati.
Interesting interview excerpt with John McAfee from July 27, 2019, with the now-defunct 71 Republic, where he emphasizes any suicide would be fake, and describes a "dead-man switch" he created to ensure the release of sensitive documents and a massive database upon his death: pic.twitter.com/IAPKAkvQJj
— Glenn Greenwald (@ggreenwald) June 25, 2021
Le autorità hanno affermato che l'autopsia di McAfee potrebbe richiedere "giorni o settimane". L'avvocato del defunto imprenditore, Javier Villalba, ha spiegato che è già stata richiesta una seconda autopsia indipendente.