Video. Prof. Ricordi: "Dalle staminali di un solo cordone ombelicale 10 mila dosi per la cura del Covid-19"
L'annuncio è stato dato dal professor Camillo Ricordi, direttore del Diabetes Research Institute a Miami, intervenendo oggi, durante la trasmissione televisiva su LA7, 'L'Aria che tira' (il suo intervento è possibile vederlo da 1:33:00).
Secondo il luminare, questa tecnica è stata già sperimentata in Cina, ma mentre nel diabete l'azione di queste cellule staminali ha bisogno di una somministrazione chirurgica, nel Covid, "con una trasfusione in una vena periferica arrivano direttamente ai polmoni.
I dati di questa sperimentazione, secondo Ricordi "sono incredibili: il 100% di sopravvivenza in quelli che hanno ricevuto le cellule staminali sotto gli 85 anni di età" precisando che il dato è al 90% prendendo in considerazione anche gli ultraottantenni.
Il Professore ha spiegato coma avviene la somministrazione delle cellule staminali: "Sono due infusioni, una al tempo zero e un'altra 3 giorni dopo di 100 milioni di queste cellule staminali ottenute dal cordone ombelicare."
Il problema naturalmente sarà dei costi e probabilmente la case farmaceutiche terranno d'occhio attentamente questo business sfruttandolo o magari sabotandolo, visto che potrebbe essere dannoso per lo sviluppo e il costo dei vaccini.
Sulla mortalità di questa seconda ondata di Covid, Ricordi precisa che oggi la mortalità è diminuita per uno screening generalizzato, i tamponi, oggi, rispetto, a marzo ed aprile, non si fanno a chi ha già sviluppato il virus.
Il professor ha ricordato l'importanza dell'unità nazionale nello sconfiggere la pandemia, ricordando gli esempi di Giappone, Corea del Sud e soprattutto della Cina. Peccato per la pelosa precisazione della conduttrice Merlino e del suo ospite Cecchi Paone sul fatto che in Cina, comunque, che grosso guaio, non c'è democrazia, aggiungiamo noi: nemmeno i tagli alla Sanità pubblica e i business di quella privata, la mancanza di medici e infermieri, le chiusure degli ospedali per fare alcuni esempi.