"Il nemico più pericoloso di Israele ai nostri confini è Hezbollah [Movimento di resistenza islamica libanese], che possiede un arsenale da 120.000 a 150.000 missili precisi e razzi e può lanciare centinaia di missili e razzi ogni giorno contro Israele, obiettivi civili e militari" neii territori occupati , si legge in un editoriale pubblicato ieri dal quotidiano israeliano The Jerusalem Post .
Come si avverte il rapporto, qualsiasi attacco di Hezbollah potrebbe interrompere infrastrutture vitali come elettricità, acqua e comunicazioni, oltre a causare danni agli aeroporti civili e militari e alla popolazione civile.
Tutto sommato, la nota esorta il regime israeliano ad armarsi di un gran numero di missili terra-superficie accurati, per far fronte ai missili "pericolosi" del movimento libanese.
Israele teme di essere abbandonato dagli Stati Uniti
L'autore del testo, inoltre, esprime il timore che gli USA lascino Israele al proprio destino e che il regime dovrà operare su quattro o cinque fronti contemporaneamente, ovvero: Iran, Hezbollah, Movimento di resistenza islamica della Palestina (HAMAS), l'intifada (rivolta) in Giudea e Samaria e gli arabi israeliani.
Hezbollah si è ripetutamente dichiarato pronto per un “confronto aperto” con il regime israeliano mentre entrambe le parti sono impegnate in alti livelli di tensione.
Da parte loro, i funzionari israeliani continuano ad avvertire che la principale minaccia rappresentata da Hezbollah è il suo arsenale missilistico, anche se l'esercito israeliano crede che la prossima guerra vedrà un tentativo di portare la battaglia sul fronte interno, infiltrandosi nelle comunità israeliane. danni al regime di Tel Aviv.
In effetti, un altro rapporto pubblicato all'inizio di gennaio dal The Jerusalem Post afferma che la "vera minaccia" per Israele proviene dall'unità d'élite di Hezbollah, che si chiama unità "Radwan".
di Alessandro Orsini* Risposta, molto rispettosa, a Liliana Segre. Il dibattito sul genocidio a Gaza, reale o presunto che sia, non può prescindere dalle scienze sociali. Nel suo...
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico In più di una circostanza ho scritto che oltre agli USA a vivere una situazione estremamente complessa in materia di conti con l'estero (debito/credito...
di Clara Statello per l'AntiDiplomatico L’Unione Europea è stata sconfitta nella guerra in Ucraina. Lo ha detto domenica sera il premier ungherese Victor Orban parlando al canale...
di Clara Statello per l'AntiDiplomatico Esattamente una settimana fa, il premier ungherese Viktor Orban, di ritorno da un incontro con Donald Trump a Mar-a-Lago, annunciava che queste sarebbero...
Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa