di Antonio Di Siena
A Odessa qualche giorno fa è stato rimosso un bassorilievo in onore del Generale Žukov, il quattro volte Eroe dell’Unione Sovietica. L’uomo che condusse vittoriosamente la quarta battaglia di Char’kov e l’offensiva dell’Oder contro i nazisti e che, entrando a Berlino alla testa dell’Armata Rossa, pose di fatto fine alla seconda guerra mondiale.
La popolazione non ha accettato questo volgare sfregio della storia e per due giorni e due notti ha deposto fiori e lumini nella nicchia ormai tristemente vuota.
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