di Antonio Di Siena
E il sultano insiste.
Attenzione a quello che sta accadendo fra Grecia e Turchia. Lunedì Erdogan ha inviato nuovamente la Oruc Reis alla ricerca di idrocarburi in acque greche, intorno all'isola di Kastellorizo. La nave è scortata da unità navali da guerra della Marina militare turca.
Nell’imbarazzante silenzio della NATO che vede contrapporsi due suoi membri, il premier Mitsotakis ha chiesto una riunione d'emergenza del Consiglio degli affari esteri dell'UE per denunciare l'aggressione nell'Egeo meridionale e nel Mediterraneo orientale.
Nel frattempo, mentre la Marina turca ha avviato una imponente esercitazione navale nell’area a sud est di Rodi, il ministro degli Esteri Cavusoglu ha esplicitato la volontà di Ankara di proseguire le operazioni di esplorazione e perforazione nello specchio di mare a sovranità greca e cipriota.
Per la Commissione Ue e il Dipartimento di Stato americano la situazione è estremamente preoccupante.
Non so a chi spetti tale compito, ma io metterei al sicuro arciduchi e nobili vari. Intelligenti pauca.
di Alessandro BianchiAnnelle Baerbock è il principale megafono in Europa di tutti i crimini (recenti e passati) della Nato. Impegnata in prima persona a fomentare e invocare cambi di regime, sanzioni,...
di Patrizia Cecconi Verso la fine del 1800 il filosofo e sociologo tedesco W.M. Wundt parlò di eterogenesi dei fini come effetto di azioni umane che divergono dai fini originari producendo risultati...
In conferenza stampa, la sua ultima nel ruolo di Segretario di Stato degli Stati Uniti, Blinken è stato interrotto da un grande giornalista, Max Bluementhal che in meno di un minuto gli ha posto...
Giuseppe Cavo Dragone, da ieri presidente del Comitato militare della Nato in un'intervista al Corriere della sera ha mandato un messaggio molto chiaro al paese. "La nostra società non...
Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa