«Se fossimo davvero in una dittatura, non potreste neanche protestare», dicevano sornioni quelli favorevoli al lasciapassare governativo.
A Trieste il neoeletto sindaco di centrodestra e il questore vietano le manifestazioni in piazza (almeno) fino al 31 dicembre.
Nel mentre il Governo pensa di estendere lo stato di emergenza anche nel 2022, trasformandolo di fatto in uno stato di eccezione (permanente).
Siamo passati dal vincolo esterno (NATO, UE ed Eurozona), al vincolo interno (il lasciapassare governativo, come nel 1938).
Non è una dittatura, ma la deriva autoritaria e antidemocratica del Governo Draghi dovrebbe mettere in allarme tutti.
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