"Gli affari di Letta" e la morte della politica

13 Luglio 2021 15:00 Paolo Desogus

In questo articolo del Domani emergono alcuni fatti che molti di noi sospettavamo da diversi indizi e dalla constatazione di un andamento generale. Come potete leggere Enrico Letta solo di secondo mestiere fa il politico, o meglio è segretario del PD solo in funzione del proprio lavoro principale per alcune agenzie dislocate in Francia.
Per carità, lungi da me giudicare Letta in termini moralistici. Il problema non è tanto la disonestà, ma è la capacità del capitale di produrla facendo cadere la distanza tra élite politiche ed élite economico-finanziarie. Senza partiti strutturati, senza il lavoro di mediazione tra l'istituto del partito, il parlamento, il governo e la società, accadono di queste cose.
Vorrei a questo proposito che in questa mia pagina si tenessero lontani (e magari si levassero di torno) non solo i gonzi del PD, ma anche tutti quelli che per anni hanno predicato la morte dei partiti politici (molti dei quali presenti nei 5 stelle, oltre che ancora nel PD). La morte della politica è anche dovuta a questa schiera di imbecilli che da una parte cantavano "honestà!1!! honestà!!11!", ma dall'altra favorivano i comportamenti come quello di Letta attraverso il taglio del finanziamento pubblico ai partiti e il taglio dei parlamentari, vera e propria aberrazione antipolitica.
Per combattere i Letta e i tanti che si servono della politica per coltivare affari personali occorrono partiti strutturati, partiti pensanti ed economicamente autonomi, occorrono luoghi di pensiero e di mediazione politica. Il movimentismo, l'antipartitismo, la privatizzazione della politica, l'ostilità verso il parlamento e verso i corpi intermedi sono l'oppio degli imbecilli.

Le più recenti da Mondo grande e terribile

On Fire

Il gesto di Al Jolani che umilia la Baerbock (e tutta l'Unione Europea)

di Alessandro BianchiAnnelle Baerbock è il principale megafono in Europa di tutti i crimini (recenti e passati) della Nato. Impegnata in prima persona a fomentare e invocare cambi di regime, sanzioni,...

Grazie Cecilia Sala

di Patrizia Cecconi Verso la fine del 1800 il filosofo e sociologo tedesco W.M. Wundt parlò di eterogenesi dei fini come effetto di azioni umane che divergono dai fini originari producendo risultati...

Il soldato del «dittatore Kim» catturato e la figuraccia del Corriere della Sera

  «È morto in ospedale l'unico soldato nordcoreano catturato finora dagli ucraini, il fante che doveva servire a dimostrare il coinvolgimento del dittatore Kim al fianco di Putin»...

L'Europa ha perso la guerra in Ucraina (ma potrebbe finire anche peggio)

  di Clara Statello per l'AntiDiplomatico L’Unione Europea è stata sconfitta nella guerra in Ucraina. Lo ha detto domenica sera il premier ungherese Victor Orban parlando al canale...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa