Variante Delta e vaccino Pfizer. Arriva l'ammissione da Israele

16 Luglio 2021 19:35 La Redazione de l'AntiDiplomatico

Israele è il paese al mondo con il più alto tasso di popolazione completamente vaccinata. Eppure anche lì la cosiddetta variante delta continua a far crescere i contagi. Questo perché sarebbe capace di ‘bucare’ i sieri. Anche quello sviluppato da Pfizer largamente utilizzato in Israele.

L'efficacia del vaccino Pfizer contro la variante Delta è "più debole" di quanto sperassero i funzionari sanitari, ha affermato a tal proposito il primo ministro Naftali Bennett, come riporta il quotidiano Jerusalem Post.

"Non sappiamo esattamente fino a che punto il vaccino aiuti, ma è significativamente inferiore", ha detto Bennett.

Il primo ministro ha tenuto una riunione con i massimi funzionari sanitari e il ministro per i prossimi passi per la gestione del virus alla luce dei numeri in Israele e di quella che Bennett ha descritto come "la mutazione Delta che fa un balzo in avanti in tutto il mondo, anche in paesi vaccinati come la Gran Bretagna, Israele e Stati Uniti”.

Ha poi aggiunto che “in Gran Bretagna, negli ultimi giorni, abbiamo assistito a un aumento del numero di bambini che vengono ricoverati in ospedale su base giornaliera. Questo è uno sviluppo di cui siamo consapevoli; lo stiamo affrontando in modo razionale e responsabile”.

I contagi salgono ma la situazione sembra meno grave: Dei contagiati, 52 erano in gravi condizioni, due in meno rispetto al giorno prima. Una settimana prima erano 41. Ad aprile, con circa 5.900 casi attivi, un numero simile a quello attuale, più di 340 pazienti erano in gravi condizioni.

La probabile spiegazione è che tra gli attuali portatori di virus, circa 2.000 sono scolari e metà di loro sono stati completamente vaccinati, afferma il quotidiano israeliano.

Il primo ministro israeliano Bennet vuole puntare sui test test rapidi, che vuole rendere accessibili a tutti per consentire alla vita di andare avanti durante la pandemia.

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