La crisi pandemica in Tunisia non esita a placarsi e di fronte agli sviluppi preoccupanti di una gestione finora inefficiente, il presidente Kais Saied ha dichiarato lo scorso 21 luglio al canale Al Arabiya che sarà ufficialmente il Dipartimento di Sanità Militare a gestire la crisi sanitaria nel Paese.
ll primo ministro, Hisham Al-Meshishi, ha invece revocato ieri dalla carica di ministro della Salute, Fawzi Al-Mahd. Al suo posto subentrerà ad interim il ministro degli affari sociali, Mohamed Trabelsi.
Il Ministero della Salute ha annunciato con un comunicato ufficiale, emesso mercoledì 21 luglio 2021 che sono stati registrati 92 decessi, di cui 42 casi il 20 luglio.
Invece sono stati 1.086 i casi di positività al coronavirus, sempre nella giornata del 20 luglio, portando così il numero totale dei contagiati dall'inizio della pandemia a 555.997.
Quanto ai decessi, dall'inizio della pandemia il numero complessivo ammonta ora a 17.913.
Avevamo in un articolo precedente approfondito la tematica riportando numeri e statistiche rilasciate dall'Oms e dallo stesso Ministero della Salute tunisino.
di Alessandro BianchiAnnelle Baerbock è il principale megafono in Europa di tutti i crimini (recenti e passati) della Nato. Impegnata in prima persona a fomentare e invocare cambi di regime, sanzioni,...
di Patrizia Cecconi Verso la fine del 1800 il filosofo e sociologo tedesco W.M. Wundt parlò di eterogenesi dei fini come effetto di azioni umane che divergono dai fini originari producendo risultati...
In conferenza stampa, la sua ultima nel ruolo di Segretario di Stato degli Stati Uniti, Blinken è stato interrotto da un grande giornalista, Max Bluementhal che in meno di un minuto gli ha posto...
Giuseppe Cavo Dragone, da ieri presidente del Comitato militare della Nato in un'intervista al Corriere della sera ha mandato un messaggio molto chiaro al paese. "La nostra società non...
Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa