La Cina è veramente sulla via del tracollo come dicono in occidente?



di Laura RU (Dal canale Telegram: @LauraRuHK)



I media occidentali fanno a gara a chi riesce a seppellire prima Russia e Cina fornendo bollettini di tracolli imminenti, malattie terminali del loro sistema politico, sociale ed economico. Visto che non ci convincono andiamo a dare un'occhiata a come e' messa la Cina.

Cito per comodita' un elenco che ha fatto Dmitry Kosyrev per RIA Novosti. Nell'anno appena trascorso, la Cina ha costruito il suo primo aereo di linea di grandi dimensioni, il C919, e la nave più grande del mondo per il trasporto di gas naturale liquefatto.

È iniziato il collaudo del sistema di alimentazione integrato per le province meridionali (2,7 miliardi di kilowatt al giorno).

È stata inaugurata la ferrovia per il Laos, che ha già trasportato 8,5 milioni di passeggeri e 11,2 milioni di tonnellate di merci. Con tutte le nuove linee ferroviarie inaugurate ci siamo quasi dimenticati di una "sciocchezza" come l'assemblaggio della stazione spaziale Tiangong (cioè il "Palazzo Celeste").

L'assemblaggio è stato completato il 3 novembre e il modulo laboratorio, lungo 17,9 metri e con un diametro di 4,2 metri, con 13 stanze separate per le operazioni, è ora pronto. È vero che i media elencano decine di altri progressi tecnologici, ma sono troppi per un articolo solo. Ci sono risultati non così tangibili, ad esempio nella diplomazia. Il ministro degli Esteri Wang Yi ne ha contati otto. Di cui almeno i seguenti possono essere di interesse per la Russia: Pechino ha respinto duramente la politica estera degli Stati Uniti e ha rafforzato il buon vicinato, l'amicizia e la cooperazione con la Russia.

E ancora: ogni volta che un Paese in via di sviluppo incontrava difficoltà, la Cina e' venuta in soccorso. In questo modo, il prestigio e la posizione complessiva del Paese nel mondo sono chiaramente aumentati. Oppure - tornando agli affari interni - è stato avviato un programma di ristrutturazione degli alloggi in tutto il Paese: ora è in corso in 52.100 comunità (cioè villaggi o aree urbane). Più di un miliardo di persone sono coperte da un'assicurazione sanitaria per la vecchiaia (15-20 anni fa, ricordiamo, il Paese non aveva praticamente alcun sistema pensionistico). E tutto questo, nonostante la dura politica "zero covid", che ha portato a proteste subito ascoltate dal governo. Si può solo immaginare quali sarebbero stati i successi della Cina se non ci fossero state tutte quelle restrizioni e la quarantena. Nel complesso, risulta che la Cina è stata praticamente l'unica potenza mondiale che ha compiuto un progresso dimostrabile durante lo scorso anno. L'Occidente invece ha perfezionato le tecniche di lavaggio del cervello, progettate, ovviamente, per la sua stessa popolazione - per gli americani e gli europei, anche se l'obiettivo principale è comunque il resto del mondo che deve essere convinto che Russia e Cina stanno tirando gli ultimi.

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