Covid: è marcio l’intero cesto, non solo qualche mela

di Leopoldo Salmaso

Due mesi fa ho denunciato qui le mezze verità (eufemismo per bugie) dell’EMA (European Medicines Agency) sui falsi vaccini Covid.

Ora trascrivo la traduzione della conferenza stampa (versione breve) in cui Marcel De Graaf e altri sei parlamentari europei chiesero le dimissioni del governo olandese per aver ingannato i propri cittadini e aver messo in pericolo la loro vita.

Un discorso identico vale per ogni altro governo dell’Uccidente, Italia in testa. Che è successo al governo Olandese? Niente ! Che è successo ai governi italiani che si sono passati la staffetta di questa strage premeditata? Niente! Che altro bisogna fare NE CIVES AD ARMA VENIANT (perché i cittadini non impugnino le armi)?

La conferenza stampa integrale (28 minuti) si trova qui In versione breve (4 minuti) si trova qui

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TRADUZIONE (i grassetti sono miei)

Signore e signori, il mese scorso, con Joachim Kuhs e altri sei colleghi del Parlamento Europeo, ho scritto una lettera all’EMA (European Medicines Agency), l’agenzia responsabile dell’ammissione dei farmaci sul mercato europeo. Abbiamo chiesto chiarimenti su tanti problemi legati ai “vaccini” Covid, problemi così gravi che abbiamo chiesto all’EMA di ritirare l’autorizzazione al commercio. Ora abbiamo ricevuto dall’EMA una risposta scritta che contiene fatti scioccanti. Anzitutto l’EMA afferma esplicitamente di aver ammesso sul mercato i “vaccini” Covid esclusivamente per l’immunizzazione individuale, assolutamente non per prevenire o ridurre i contagi. Questo è devastante per i governi che hanno fatto campagne con gli stessi messaggi usati per i vaccini tradizionali. Questo comportamento non è affatto corretto: non solo l’EMA non ha autorizzato codesti “vaccini” per prevenire i contagi, ma l’EMA dice di più; cito: “i nostri rapporti di valutazione sull’ammissione dei “vaccini” sottolineano la mancanza di dati sulla contagiosità”. In altre parole, i “vaccini” non avevano lo scopo di prevenire i contagi e non ci sono dati per dire che i “vaccini” siano di qualche aiuto per prevenire il contagio. Anzi, l’EMA afferma che, anche nei soggetti inoculati, l’esposizione al virus aumenta le probabilità di contagio. Le campagne di massa dei governi motivate con lo scopo di proteggere sé stessi, i propri genitori, i propri contatti, i soggetti più fragili, non solo non erano autorizzate, ma erano completamente prive di senso, non basate sui fatti.

https://www.youtube.com/watch?v=_JkEhPsnQsk Purtroppo c’è ancora di peggio: l’EMA afferma che codesti “vaccini” servono solo per proteggere il singolo individuo vaccinato [dalla malattia grave e solo nel breve periodo]; prima che codesto paziente venga sottoposto a “vaccinazione”, gli si devono fornire tutte le informazioni sulla sicurezza. Cito ancora l’EMA: “quando si prende in considerazione codesta “vaccinazione”, la si può raccomandare solo dopo che un medico ha stabilito che essa è sensata per un determinato paziente”. Ora, dato che quasi nessuno sotto i 60 anni di età ha avuto gravi complicazioni a causa del virus SARS-CoV-2, ne consegue che nessuno di età inferiore ai 60 anni doveva essere vaccinato, salvo rare eccezioni. Insomma: i palazzetti riempiti per codeste “vaccinazioni” erano del tutto incompatibili con le ragioni per cui EMA aveva autorizzato codesti “vaccini”. Ma c’è di peggio: perché EMA potesse valutare la sicurezza dei “vaccini”, era essenziale che fossero adeguatamente registrati gli effetti collaterali. A questo proposito EMA scrive: “Ci aspettavamo molte segnalazioni di effetti collaterali che di solito si verificano durante o subito dopo la “vaccinazione””. Ciò significa che le segnalazioni vanno fatte soprattutto nel periodo immediatamente successivo alla “vaccinazione”. Invece i governi hanno attuato la politica di non far fare queste segnalazioni nei 14 giorni successivi alla “vaccinazione”, con la scusa che codesto “vaccino” avrebbe avuto bisogno di 10-14 giorni per diventare efficace. Le segnalazioni inviate nei primi 14 giorni non vengono registrate: ciò non solo è fraudolento, ma mette deliberatamente in pericolo la vita delle persone.

Vi ricordo ancora una volta che stiamo assistendo a un mostruoso eccesso di mortalità “inspiegabile”. Insomma, queste informazioni dell’EMA sono distruttive per la politica di “vaccinazione” determinata da Rutte [premier] e De Jonge [ministro della Sanità] olandesi.

Il governo sapeva che codesti “vaccini” non avrebbero protetto dalla diffusione del virus, ma ha tenuto nascoste ai cittadini queste informazioni. Al contrario, il governo ha costretto con bugie i nostri cittadini a vaccinarsi, ha negato gli effetti avversi e, così facendo, ha messo in pericolo la salute di tutti quelli che sono stati inoculati con codesto “vaccino”.

Le campagne di “vaccinazione” devono essere fermate per il semplice fatto che non sono sicure e non soddisfano i criteri stabiliti dall’EMA. Questo governo e tutti i partiti politici che lo hanno sostenuto devono essere ritenuti responsabili delle loro bugie e dei loro inganni.

Grazie.

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